Benjamin Netanyahu si trova nel nostro Paese per una visita di tre giorni che volta a rinforzare i legami bilaterali con il membro del G7 fisicamente più vicino a Israele. “Vorrei vedere una maggiore cooperazione economica tra i nostri due paesi,” ha riferito Netanyahu in un’intervista a La Repubblica. Egli ha rimarcato l’importanza del gas naturale a livello globale. “Ne abbiamo tanto, e vorrei discutere su come farlo arrivare in Italia per sostenere la vostra economia”. Negli ultimi dodici mesi, l’Italia ha ridotto la dipendenza dal gas russo.
Si è modificata così la geografia del mercato dell’importazione del gas. Il maggiore flusso di gas non proviene più dalla Russia, ma in modo più rilevante da sud. In questo nuovo sistema di equilibri gioca un ruolo preponderante l’Algeria. Nell’ultimo decennio sono stati scoperti numerosi siti nel Mediterraneo, alcuni tra i quali notevoli giacimenti off-shore tra le acque che separano Egitto, Cipro, Israele e Libano.
L’export di gas naturale da Israele
L’Israele intende aumentare l’export di gas verso l’Italia, e dal nostro Paese verso l’Europa: lo ha confermato il premier israeliano Benjamin Netanyahu, riportando queste dichiarazioni al Forum economico delle imprese.
Benjamin Netanyahu ha inoltre dichiarato: “Ci saranno ingenti investimenti nelle infrastrutture, vogliamo ampliare il settore del gas” per incrementare le importazioni del gas “verso Italia e da qui all’Europa, e siamo pronti a fare di più con voi a tal fine“.