L’ultima settimana di marzo è iniziata con un colpo di coda dell’inverno, che ha portato maltempo e neve sull’Italia. Protagonista la grandine, caduta copiosa in molte zone d’Italia, compresa Roma, colpita sia al mattino che al pomeriggio. Riguardo alla grandine che ha imbiancato la capitale, il meteorologo e climatologo Andrea Giuliacci afferma che in primavera è un fenomeno “piuttosto intenso“, ma per niente “anomalo“. Anzi, è tipico “di questo periodo di passaggio verso la stagione più calda in cui si alternano improvvise code dell’inverno e fughe in avanti”.
I temporali, spiega il meteorologo all’Adnkronos, “non sono un ingrediente invernale, anche se oramai li vediamo sempre più spesso pure in inverno. In particolar modo negli ultimi anni si verificano ad inizio primavera. Trent’anni fa ci saremmo stupiti dei temporali d’inverno, ora è normalità ed è conseguenza dei cambiamenti climatici”. Una fase di perturbazione, questa, “che si esaurirà già domani quando il tempo andrà migliorando in gran parte dell’Italia”, aggiunge Giuliacci.
Il meteo della settimana
“Tuttavia, la settimana sarà piuttosto vivace: si alterneranno giornate soleggiate a quelle, in alcune zone del Paese, con qualche pioggia o possibili temporali“. In primavera, d’altronde, “è facile che si vedano nuvole e sole“, afferma ancora Giuliacci. Un nuovo cambiamento del tempo a Roma si verificherà probabilmente nel fine settimana. “Le proiezioni attuali – dice il meteorologo – dicono che domenica potrebbe esserci una veloce perturbazione che porterà pioggia in gran parte del Centro e al Sud”. Al Nord invece il tempo durante tutta la settimana sarà piuttosto dinamico “con un continuo passaggio tra sole, nuvole e qualche pioggia frutto di un paio perturbazioni”.
Le previsioni per Pasqua
Giuliacci ha parlato anche delle previsioni meteo per Pasqua. Secondo la tendenza attuale, con l’avvicinarsi delle festività ci dovremmo aspettare un tempo “abbastanza tranquillo, ma non proprio soleggiato, anche in quei giorni, infatti, il sole si alternerà alle nubi. Mentre a Pasqua e Pasquetta sembra sia possibile qualche pioggia soprattutto al Nord e sulla parte più alta del Centro. Sarà, in sintesi – conclude Giuliacci – una Pasqua relativamente fresca nelle regioni settentrionali, più mite nel resto dell’Italia”.