La Facoltà di Teologia dell’Università di Helsinki conferirà a Greta Thunberg un dottorato honoris causa in teologia. La ventenne attivista svedese per il clima è già stata insignita di un dottorato dall’Università belga di Mons ed è stata nominata “Persona dell’anno” dal Time nel 2019. È considerata da molti la “nostra unica speranza” per fermare l’”Apocalisse climatica”.
In un annuncio, l’Università afferma che 30 “illustri individui da tutto il mondo” diventeranno “nuovi dottori onorari” e riceveranno il titolo di “dottore honoris causa“, che è definito “il più alto riconoscimento dell’Università“. Greta Thunberg sarà tra le otto lauree honoris causa conferite dalla Facoltà di Teologia dell’Università il 9 giugno.
La motivazione del riconoscimento a Greta Thunberg
L’Università di Helsinki intende onorare Greta Thunberg per i suoi “sforzi senza compromessi e coerenti per proteggere l’ambiente”. L’attivista svedese “ha affidato a tutti noi un compito che va oltre le nostre scelte quotidiane attraverso le sue azioni“, ha affermato la facoltà. “Non si tratta della combinazione di fede e clima, ma del legame tra l’attivismo climatico di Thunberg e la scienza. Come facoltà, siamo d’accordo con gli obiettivi fondamentali che promuove“, ha aggiunto il Professor Martti Nissinen. “La Terra è una creazione di Dio e noi ce ne prendiamo cura. Ci sono già alcuni testi nell’Antico Testamento, per esempio nei Profeti, che trattano del cambiamento climatico. Molte cose sono cambiate da quando è stata scritta la Bibbia, ma molte sono le stesse. Gli esseri umani sono gli stessi, Dio è lo stesso e la Terra è la stessa. Solo che le preoccupazioni sono più gravi”.
La figura di Greta Thunberg
Greta Thunberg è diventata famosa per la prima volta nel 2018, quando da adolescente saltava la scuola per protestare a favore del clima fuori dal Parlamento svedese. Sebbene inizialmente fosse sola, sempre più persone hanno iniziato a unirsi alla sua protesta e, alla fine, la sua storia ha raggiunto fama nazionale e internazionale. Le sue proteste per il clima hanno ispirato il movimento internazionale dei “Fridays for Future”. Da allora, è stata invitata a parlare del cambiamento climatico davanti alle legislature di tutto il mondo, tra cui il World Economic Forum e il Parlamento europeo. Nel 2019, ha partecipato ad un evento sul clima delle Nazioni Unite a New York.
Attualmente, Thunberg conta oltre 5,8 milioni di follower su Twitter. La giovane attivista ha però anche dei critici, che definiscono le sue convinzioni e le sue dichiarazioni sensazionalistiche e allarmistiche.
La religione del riscaldamento globale antropico
Stupisce che, tra le persone illustri che riceveranno il dottorato honoris causa dall’Università di Helsinki, ci sia anche Greta Thunberg, che nell’elenco è definita solo come “attivista”. Non solo Greta non ha alcuna conoscenza in materia di teologia, ma è nota per aver saltato gli studi per i suoi “scioperi scolastici per il clima” che l’hanno resa famosa nel mondo.
Se quella del riscaldamento globale antropico viene sempre più spesso considerata una nuova religione, in cui ogni idea deve essere presa come vangelo e chi ha un’opinione diversa viene immediatamente accusato di “negazionismo”, questo dottorato in teologia a Greta Thunberg suona quasi come una sorta di conferma in questa direzione.
La causa ambientalista è diventata oggi quasi un movimento di massa, soprattutto per quanto riguarda la lotta contro il riscaldamento globale antropico, sempre più basata su affermazioni e previsioni allarmistiche, poi smentite dai fatti. L’esempio più recente che riguarda Greta Thunberg è il tweet che avrebbe cancellato in cui scriveva che “l’umanità sarebbe spazzata via” se i combustibili fossili non fossero eliminati entro il 2023.