Un uomo di 39 anni ha rischiato di morire oggi annegato nel lago di Garda, a Salò. L’uomo, italiano, si è tuffato nel lago, ma è andato in difficoltà e si è inabissato. L’amico che era con lui ha chiesto aiuto e tre persone presenti sul lungolago si sono tuffate per cercare il 39enne. Ai tre si è aggiunto un militare della Guardia Costiera, che, libero dal servizio, resosi conto della situazione, ha prima dato l’allarme alla sala operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda, e poi è entrato anche lui in acqua anche lui a cercare il bagnante.
L’uomo è stato individuato sul fondale e portato in superficie, quindi trasportato sulla spiaggia, privo di segni di vita. Il militare ha iniziato le prime attività di rianimazione mentre intanto giungeva anche l’unità della Guardia Costiera, il cui equipaggio ha dato il cambio nella rianimazione al militare. I soccorritori del 118 hanno quindi trasferito il 39enne in codice rosso all’ospedale di Brescia, dov’è tuttora ricoverato in condizioni gravissime. Sul posto anche i carabinieri e i vigili del fuoco.