Almeno 409 distretti sulla costa settentrionale e sugli altopiani del Perù rimangono in allerta a causa delle forti piogge in atto in grado di innescare valanghe e inondazioni nel paese andino, con un bilancio di 50 morti finora, riportato venerdì dal Centro Operativo Nazionale per l’Emergenza (COEN). L’agenzia ha precisato che questo scenario di rischio sulle precipitazioni è stato elaborato dal Centro nazionale per la stima, la prevenzione e la riduzione del rischio di calamità (Cenepred).
Maltempo in Perù, centinaia di distretti in allerta
Dato l’annuncio di piogge da moderate a intense previste dal Servizio nazionale di meteorologia e idrologia (Senamhi) per sabato e domenica, sono oltre 400 i distretti “a rischio di essere interessati da frane, smottamenti (valanghe) o altri tipi di movimenti di masse“.
Il COEN ha precisato che per le prossime ore sono previste piogge da moderate a intense nelle aree nei pressi della costa di Lima, Ica e Arequipa, oltre a rovesci moderati sulla costa settentrionale. Sugli altipiani centro-meridionali sono previste grandinate, nevicate e nevischio da moderati a intensi, con probabilità di nevicate oltre i 4.000 metri di quota e di grandine oltre i 2.800 metri.