Nella puntata de Le Iene andata in onda su Italia1, l’attore Massimo Boldi ha raccontato di un avvistamento di UFO accaduto nel lontano ’78. Boldi si trovava in macchina ed era in compagnia della conduttrice Barbara D’Urso e del cantante Remo Remigi. Boldi racconta che, arrivati a Genova, vide spuntare tra le nuvole un oggetto volante non identificato che si posizionò sopra la sua auto, fluttuando per poi sparire qualche minuto dopo.
Dopo questo racconto l’associazione ricerca italiana aliena (A.R.I.A.) fondata dall’ufologo ligure Angelo Maggioni e composta da ex militari e ingegneri aerospaziali, fa un appello all’attore. Vorrebbero mettersi in contatto con Boldi “per acquisire più informazioni possibili sull’evento a cui avrebbero assistito in quanto capita anche nello stesso anno in cui la guardia giurata Piero Zanfretta veniva, secondo la sua testimonianza e documentazione in possesso dell’Arma dei Carabinieri e dell’Aeronautica Militare, rapito da entità che lo stesso chiamava Dargos, rapimenti che si sono susseguiti tra il 1978 e il 1980: ben 11 volte la guardia giurata affermò di essere rapita dagli alieni”.
L’ufologo ligure Angelo Maggioni, inoltre, fa notare che nel 1974 fu segnalato un presunto ‘UFO crash‘ a largo dell’isola di Bergeggi. “Insomma, probabilmente i casi non sono strettamente correlati fra loro, ma potrebbero esserlo e l’associazione è convinta che ascoltando la versione del noto attore, della conduttrice Barbara D’Urso e del cantante Remo Remigi si possa comprendere se i casi avvenuti in Liguria in quegli anni siano correlati fra loro. Ci auguriamo – continua Maggioni – che Massimo Boldi ci contatti tramite la nostra mail angelomaggioni71@gmail.com, o tramite il numero Whatsapp 3518182205″.