Nuovo blitz degli a Firenze di ‘Ultima generazione‘. Stavolta gli attivisti ambientalisti se la sono presa con Palazzo Vecchio, imbrattando di vernice arancione lavabile le mura dell’arengario, ovvero l’ingresso nobile del palazzo, quello che vede ai lati la copia del David di Michelangelo e la fontana del Nettuno. Un blitz condotto da due attivisti con un protagonista inatteso: Dario Nardella.
E’ stato il sindaco a buttarsi su uno dei due giovani, cercando di placcarlo, mentre due vigili si sono gettati sul ‘complice’. Nardella, infatti, stava eseguendo un sopralluogo proprio sull’arengario per un progetto di restauro che il municipio sta lanciando.
Nardella, nessuna causa giustifica attacco all’arte
“L’attacco all’arte, la cultura e la bellezza, che sono inermi davanti alla violenza e che nascono per il bene dell’umanità non può mai giustificare la battaglia per una causa, anche la più condivisibile”. Così sui suoi profili social Dario Nardella, sindaco di Firenze, dopo il blitz di due attivisti di ultima generazione che hanno imbrattato con della vernice arancione la facciata di Palazzo Vecchio.
È stato proprio Nardella, con l’aiuto di due agenti della polizia municipale, a bloccare i due attivisti. Sui social gira il video in cui si vede il sindaco che placca uno degli attivisti e grida: “ma che c…o fai?”. Gli autori del blitz, una ragazza di 23 anni e un 32enne, sarebbero gli stessi che poco tempo fa avevano compiuto un’azione analoga sempre a Firenze, imbrattando la facciata del palazzo del Pegaso, sede del Consiglio regionale della Toscana.