La collaborazione internazionale nello spazio è destinata a crescere e gli addetti scientifici hanno il ruolo importante sia di facilitarla e, con essa, di promuovere la divulgazione scientifica. Lo ha detto l’astronauta Luca Parmitano, dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), in collegamento da Houston alla Conferenza delle Addette e degli Addetti Scientifici e Spaziali 2023 organizzata nell’Università da Padova dal Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale. “C’è una forte necessità di educare il pubblico alla scienza” e “per gli addetti scientifici è una grande opportunità far conoscere la ricerca italiana“.
Quanto allo spazio, è per eccellenza “un esempio di collaborazione intergovernativa a 360 gradi” e il “risultato di una diplomazia che supera ogni confine”. Questo ruolo è tanto più importante per l’Italia, “che è fra i primi Paesi contributori dell’ESA e fra i pochissimi Paesi ad avere una filiera completa in questo settore, dall’industria all’università“. Secondo l’astronauta, “la collaborazione fra industria, operatori e agenzie deve continuare a crescere perché lo spazio ha un impatto sempre più importante nell’economia mondiale”.