“Rapido e sensibile peggioramento”: le Previsioni Meteo fino al 29 marzo

Le Previsioni Meteo dell'Aeronautica Militare per i prossimi giorni: tutti i dettagli fino a mercoledì 29 marzo
MeteoWeb

Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni meteo per i prossimi giorni, da domani, 24 marzo, e fino mercoledì 29 marzo.

Le previsioni meteo per il 24 marzo 2023

Al Nord, molte nubi su gran parte del settentrione con precipitazioni deboli ma diffuse attese su Liguria centrorientale, Alpi e Prealpi, in estensione serale anche al restante territorio lombardo e alle aree pedemontane di Veneto e settore friulano; quota neve sui crinali alpini oltre i 1800-1900 metri.

Al Centro e Sardegna, ampia copertura nuvolosa sul Nord della Toscana con deboli piogge sparse; nuvolosità irregolare a tratti estesa sul restante territorio toscano e sull’Umbria. Altrove cielo inizialmente sereno e poi caratterizzato dal pomeriggio passaggio di innocue velature medio-alte e poco significative.

Al Sud e Sicilia, nottetempo ed al primo mattino annuvolamenti bassi e stratiformi su Molise, Campania, appennino pugliese, Basilicata e Calabria tirreniche, seguiti da ampi rasserenamenti; bel tempo sul restante meridione, ma con nuova intensificazione della copertura attesa in serata sulle aree molisane e campane.

Temperature minime in rialzo su Valle d’Aosta, Piemonte orientale, Liguria, Lombardia, Nord Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Sardegna, Marche, Molise e Nord Puglia; senza variazioni di rilievo sul restante territorio; massime in aumento su Sardegna, aree adriatiche di Molise e Puglia, Basilicata e Calabria ioniche, nonché su Sicilia settentrionale ed orientale; in diminuzione su gran parte del Piemonte, rilievi e zone pedemontane lombarde, Trentino-Alto Adige, Nord Veneto, Friuli-Venezia Giulia, rilievi marchigiani e Lazio centrosettentrionale; stazionarie sul resto d’Italia.

Venti deboli di provenienza meridionale, salvo rinforzi sulle aree appenniniche settentrionali e marchigiane.

Per quanto riguarda i mari, saranno mossi mar di Sardegna, basso ionio e mar ligure, quest’ultimo tendente a divenire molto mosso al largo dalla sera; poco mossi i restanti bacini con moto ondoso in aumento su Tirreno centrosettentrionale e Stretto di Sicilia.

Il bollettino dal 25 al 29 marzo

Sabato 25, al Nord, deboli precipitazioni sul Triveneto, nevose sui relativi rilievi oltre i 1600-1700 metri, ma in graduale attenuazione pomeridiana con schiarite sempre più ampie; ancora nubi diffuse sulle altre zone alpine e prealpine con qualche fiocco di neve fino al tardo mattino dai 1800 metri, mentre il resto del settentrione sarà caratterizzato da spazi di sereno via via più estesi.

Al Centro e Sardegna, annuvolamenti consistenti su Nord Toscana ed Umbria settentrionale con deboli piogge e qualche isolato rovescio, in miglioramento nel corso del pomeriggio con ampie aperture; asciutto sul resto del Centro, ma con spiccata variabilità e rasserenamenti maggiori attesi sulla Sardegna.

Al Sud e Sicilia, nubi in sensibile aumento mattutino sulla Campania e poi, dal pomeriggio, anche su Molise, Puglia centrosettentrionale, Basilicata e Calabria tirreniche, ma senza precipitazioni associate; sul resto del meridione cielo sereno e poi velato in serata.

Temperature minime in calo su Valle d’Aosta, Piemonte, ponente ligure, rilievi e zone pedemontane lombarde, Trentino-Alto Adige, Nord Veneto e rilievi del Friuli-Venezia Giulia; in rialzo sul restante territorio veneto e friulano, Emilia-Romagna centrorientale, Toscana, Umbria, Nord Lazio, Puglia centrosettentrionale, Basilicata ed isole maggiori; stazionarie sul resto del Paese; massime in diminuzione in Valle d’Aosta, rilievi alpini piemontesi, Trentino-Alto Adige, Nord Veneto, Sardegna centrosettentrionale e Sud Marche; in aumento sul restante territorio piemontese, Liguria, Lombardia, Emilia, coste meridionali sarde, aree ioniche di Basilicata e Calabria e su gran parte del territorio siciliano; senza variazioni di rilievo sul resto d’Italia.

Venti generalmente deboli occidentali, salvo decisi rinforzi su Ovest Alpi, Bocche di Bonifacio, coste toscane e dorsale appenninica.

Per quanto riguarda i mari, saranno da molto mossi a mossi mar Ligure, Bocche di Bonifacio e Tirreno centrale; poco mosso l’Adriatico; generalmente mossi gli altri bacini con moto ondoso in ulteriore aumento serale sullo Ionio.

Domenica 26 tempo in rapido e sensibile peggioramento al Centro-Nord con nubi e precipitazioni diffuse attese dal tardo mattino su gran parte delle regioni settentrionali e sulla Toscana; dalla sera, estensione dei fenomeni anche a Umbria, Lazio, Nord Campania e restanti aree appenniniche, mentre un graduale miglioramento interesserà Piemonte, Liguria e Lombardia con parziali aperture. Asciutto e prevalentemente soleggiato al Sud, salvo annuvolamenti maggiori che interesseranno le regioni peninsulari tirreniche.

Lunedì 27 rasserenamenti sempre più estesi al Nord, salvo persistenze dei fenomeni sulla Romagna e addensamenti più consistenti sulle aree alpine confinali. Condizioni instabili al Centro-Sud peninsulare, Sardegna e Nord Sicilia con fenomeni convettivi sparsi, ma con miglioramento atteso dal pomeriggio su Toscana e Lazio; quota neve in graduale abbassamento sull’appennino centromeridionale fino a 800-1000 metri.

Martedì 28 residue precipitazioni su Abruzzo, regioni meridionali peninsulari e Nord Sicilia, nevose dai 600-700 metri, ma con tendenza a graduale rapido miglioramento dal pomeriggio; stabile e ben soleggiato sul resto d’Italia, a parte annuvolamenti sparsi che interesseranno le aree alpine. Nella giornata di mercoledì 29 atteso un nuovo aumento della copertura sulle regioni centrosettentrionali.

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