Virgin Orbit ha sospeso tutte le operazioni per almeno una settimana e ha licenziato quasi tutto il personale: lo ha reso noto la società di Richard Branson definendo l’iniziativa una “pausa operativa” in tutta l’azienda. Dopo la chiusura del mercati azionari ieri, le azioni Virgin Orbit quotate al Nasdaq hanno perso il 32,67% a quota 0,68 centesimi.
Il fallimento del primo lancio europeo di Virgin Orbit
La decisione segue il fallimento del primo lancio europeo di Virgin Orbit, effettuato dal Regno Unito il 9 gennaio scorso, e sarebbe stata presa a causa di problemi finanziari.
La prima missione orbitale in assoluto a decollare dal Regno Unito non è andata come previsto. “Start Me Up” è iniziata abbastanza bene: l’aereo da trasporto della compagnia, noto come Cosmic Girl, è decollato dallo Spaceport Cornwall nei tempi previsti lunedì 9 gennaio alle 23:02 ora italiana. Cosmic Girl ha lanciato il razzo LauncherOne lungo 21 metri alle 00:09 ora italiana del 10 gennaio, mentre l’aereo era al largo della costa sud-occidentale dell’Irlanda. Il primo stadio del razzo ha fatto il suo lavoro e i due stadi di LauncherOne si sono separati come previsto circa 3,5 minuti dopo il lancio. Lo stadio superiore del razzo ha terminato un burn di quasi 5 minuti poco dopo. Successivamente qualcosa è andato storto.
Il fallimento ha provocato la perdita di 9 satelliti. Questi payload erano un esperimento della società britannica Space Forge, diversi CubeSat del Regno Unito, inclusi 2 per lo studio della ionosfera, e un satellite di navigazione globale sperimentale cofinanziato dall’Agenzia Spaziale Europea.