Dopo la scossa di terremoto della notte scorsa in provincia di Campobasso, in Molise, i sindaci si trovano ad affrontare la decisione delle scuole, rimaste chiuse oggi in molti Comuni al fine di eseguire delle verifiche. Mentre nel Comune di Campobasso domani si torna già sui banchi, il sindaco di Sant’Elia a Pianisi ha deciso di confermare la sospensione delle lezioni per l’intera settimana: “le scuole di Sant’Elia resteranno chiuse fino a venerdì 31 marzo compreso. La chiusura è disposta soltanto in via precauzionale”, si legge nella comunicazione ufficiale.
Nessuna lesione è stata riscontrata dai tecnici comunali a conclusione del monitoraggio delle scuole a Termoli. I sopralluoghi hanno interessato anche edifici pubblici locali. Fortunatamente non si registrano danni o quadri fessurativi tali da richiedere ulteriori approfondimenti. Le verifiche, iniziate di buon’ora questa mattina, si sono concluse alle 15 di oggi. Oltre a Termoli, domani si torna a scuola anche nei comuni di Larino, San Martino in Pensilis, Ururi. Diversi i sindaci che non hanno ancora preso una decisione, tra cui il primo cittadino di Montagano, epicentro del terremoto.