Di recente, la Luna è stata protagonista in alcuni eventi astronomici, a partire da un allineamento con Giove e Venere a un incontro ravvicinato con Marte alla fine di febbraio. E il nostro satellite naturale sarà ancora una volta al centro della scena nel cielo notturno la prossima settimana. Il plenilunio di martedì 7 marzo, infatti, sarà l’ultima Luna piena dell’inverno astronomico, con la primavera astronomica che scatterà all’equinozio, il 20 marzo. Questa è diversa dalla primavera meteorologica, iniziata l’1 marzo.
Ogni Luna piena ha diversi soprannomi legati al mese in cui sorge. Alcuni di questi soprannomi sono legati al meteo e risalgono a centinaia di anni fa alle tribù dei nativi americani e a quando i primi colonizzatori si stabilirono in tutto il Nord America.
La Luna piena che sorge a marzo è più comunemente chiamata “Luna del Verme”, secondo l’Almanacco dell’Agricoltore. Quando arriva la primavera e le temperature aumentano, i lombrichi iniziano a emergere dal terreno ammorbidito dopo l’inverno. Altri soprannomi per la Luna piena di marzo includono “Luna della Crosta di Neve”, “Luna dell’Aquila” e “Luna di Zucchero”.
Allineamento Luna-Marte-Giove
La Luna sarà protagonista anche di un altro importante evento astronomico alla fine di marzo: domenica 26 marzo si allineerà con Marte e Giove dopo il tramonto.
Orione
Le persone che l’ultimo fine settimana del mese ammireranno questo bellissimo allineamento, potranno avere anche una splendida vista della costellazione di Orione. Orione è stata visibile nel cielo notturno negli ultimi mesi, ma presto scomparirà dalla vista mentre si sposta nella stessa area del cielo del sole. La famosa costellazione non sarà più visibile di notte fino all’autunno.