E’ il secondo fine settimana in terapia intensiva al San Raffaele per il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi. I medici assicurano che per l’ex Premier quella appena trascorsa è stata una notte tranquilla, ma l’attenzione sanitaria rimane ancora alta. Al San Raffaele non sono ancora arrivati parenti o collaboratori di Berlusconi per le consuete visite. Tuttavia, davanti all’ingresso di via Olgettina si sono presentati alcuni sostenitori come Ramon, che dice di essere arrivato apposta dalla Valtellina per esprimere la propria solidarietà all’ex premier perché “ha fatto tanto per l’Italia“.
Sulla cancellata dell’ospedale è apparso anche un nuovo cartello firmato “La pasionaria N.” che esprime il proprio sostegno garantendo che “noi “fedelissimi” siamo vicini con il tocco curativo delle preghiere dell’amicizia e dell’affetto. Beneficio conforto insieme alle cure mediche per guarire“. Un messaggio che si conclude con “un abbraccio caro Silvio: come te nessun altro.“