Il ciclone Ilsa, al largo delle coste dell’Australia Occidentale, si sta rafforzando: la perturbazione dovrebbe raggiungere la costa nelle prossime ore, diventando una delle tempeste più distruttive registrate nella regione in oltre un decennio. Secondo il Bureau of Meteorology australiano, Ilsa dovrebbe effettuare il landfall tra Port Hedland e Bidyadanga, dove è presente la più grande comunità aborigena dello Stato. Nelle prime ore di giovedì il ciclone si muoveva in direzione Sud/Ovest lungo la costa, ma secondo le previsioni il suo “nucleo molto distruttivo” dovrebbe virare verso Sud/Est e toccare terra con raffiche di vento fino a 275 km/h.
Il ciclone Ilsa ha raggiunto la 4ª categoria sull’Oceano Indiano e dovrebbe essere la prima tempesta di tale portata ad attraversare la costa di Pilbara in un decennio, secondo il Bureau of Meteorology. I cicloni di 4ª categoria, in base alla scala australiana, hanno una velocità media massima del vento di 160-199 km/h con raffiche di 225-279 km/h.
Nelle aree maggiormente a rischio sono già scattate le evacuazioni. A Port Hedland i rifugi sono stati aperti a persone le cui case potrebbero non resistere alla tempesta, ha detto il sindaco Peter Carter. “Tutti sono nervosi“, ha detto Carter. “Capiscono che i cicloni sono quello che sono. Sono molto, molto imprevedibili“.
Il servizio meteo nazionale ha lanciato l’allerta per forti venti, piogge alluvionali e maree anormalmente alte lungo la costa di Pilbara, durante il passaggio di Ilsa. L’ultima tempesta di categoria 4 ad attraversare la zona è stata il ciclone Christine nel dicembre 2013.