Aprile è il 4° mese dell’anno secondo il calendario gregoriano e il 2° mese della primavera nell’emisfero boreale (dell’autunno nell’emisfero australe). Scopriamo quali eventi astronomici ci riserva.
Il Sole si trova nella costellazione dei Pesci fino al 19, poi passa nella costellazione dell’Ariete. La durata del giorno aumenta di circa 70 minuti dall’inizio del mese.
La Luna è in fase di Plenilunio il 6, Ultimo Quarto il 13, Novilunio il 20 e infine Primo Quarto il 27. Il nostro satellite viene a trovarsi nel punto più vicino alla Terra lungo la sua orbita il 16 (perigeo, 367.966 km) e nel punto opposto il 28 (apogeo, 404.299 km).
Per quanto riguarda l’osservabilità dei pianeti del Sistema Solare, Mercurio si può scorgere la sera, basso sull’orizzonte, nella luce del crepuscolo. Venere è protagonista del cielo occidentale nella prima parte della notte. Anche Marte si può ammirare nella prima parte della notte, più alto in cielo rispetto a Venere. Giove è inosservabile, in quanto in congiunzione con il Sole. Saturno è visibile al mattino presto, prima dell’alba. Urano è inosservabile. Nettuno è visibile (per mezzo di telescopio) al mattino presto, molto basso sull’orizzonte orientale, poco prima dell’alba.
Congiunzioni: Venere-Pleiadi il 10; Luna-Saturno il 16; Luna-Mercurio il 21 aprile; Luna-Pleiadi il 22 aprile; Luna-Venere il 23; Luna-Marte il 25-26.
In riferimento alle costellazioni, pian piano il cielo invernale lascia spazio a quello estivo. A Nord troviamo come sempre l’Orsa Maggiore, Cassiopea e la costellazione di Cefeo. Poco dopo il tramonto possiamo ancora ammirare Orione, Toro e Gemelli, mentre ad est si iniziano a intravedere gli astri che domineranno la scena nei prossimi mesi. Nella prima parte della notte tramontano Toro e Gemelli, a sud possiamo osservare inizialmente Cancro, Leone e Vergine, e successivamente, a sudest anche Bilancia e Scorpione.