E’ morto ieri a Bologna all’età di 88 anni Silvio Bergia, fisico e filosofo, studioso di fama internazionale, professore della cattedra di Logica e Filosofia della scienza nel Dipartimento di Fisica di Bologna, dove ha insegnato anche Metodi Matematici della Fisica e Relatività. Bergia si era laureato all’università felsinea nel 1958. Sono considerati di grande importanza i suoi contributi ai fondamenti di meccanica quantistica e della relatività generale.
“Bergia – commenta l’assessore alla Cultura di Cesena Carlo Verona – ha mantenuto un costante e felice rapporto con la città di Cesena e con le altre città romagnole e anche per questo ne ricordiamo l’opera e l’umanità. La sua attività di ricerca, che lo ha portato a importanti riconoscimenti, si è svolta dapprima nell’ambito della fisica delle particelle elementari e quindi nei fondamenti della relatività generale e della meccanica quantistica, cosmologia e storia della fisica. In particolare, è stato uno dei maggiori esperti dell’opera einsteiniana, a cui ha dedicato diversi studi, in particolare il best-seller “Einstein e la relatività.”