Freddo anomalo, prima metà di Aprile da brividi in Europa: -5°C tra Italia e Balcani

L'Europa sta vivendo un mese di Aprile eccezionalmente freddo: le anomalie più grandi proprio tra l'Italia e i Balcani
MeteoWeb

Prima metà di Aprile eccezionalmente fredda in Europa, con l’unica eccezione di Portogallo, Spagna, Russia ed estremo nord della penisola Scandinava. Una vasta e intensa anomalia fredda, invece, ha interessato il cuore del continente europeo, con un “epicentro” più significativo tra l’Italia e i Balcani dove tra 1 e 14 Aprile, nelle prime due settimane del mese, abbiamo avuto anomalie fino a -5°C sotto la norma al confine tra Ungheria, Austria e Slovenia. Una area molto più vasta, che ingloba anche l’Adriatico, ha avuto anomalie di -4°C rispetto alla norma, mentre l’Italia è rimasta tra -2 e -3°C rispetto alla norma.

Si tratta di dati eccezionali che, se mantenessero questo tipo di trend fino alla fine del mese, farebbero un vero e proprio record mensile almeno per gli ultimi 50-60 anni. E’ però ancora prematuro poter delineare bilanci definitivi per il mese. Di certo c’è che chiuderà con anomalie negative rispetto alla norma: all’orizzonte, infatti, non si vede alcun ribaltamento che possa annullare quest’anomalia. Anzi. Sta continuando a fare freddo, soprattutto ne ha fatto molto negli ultimi tre giorni (oggi e il weekend), con temperature massime inferiori ai +15°C al Centro/Sud, alimentando ulteriormente le proporzioni dell’anomalia mensile.

Continuerà a fare freddo anche nei prossimi giorni e, pur ipotizzando un probabile aumento delle temperature nella terza decade del mese quindi dopo il 20 Aprile, non sarà tale da capovolgere la situazione ma in ogni caso assisteremo ad un lento e graduale rientro nella norma del periodo.

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