Giappone: la carne di delfino contiene 100 volte più mercurio della norma

In Giappone, la carne di delfino è risultata tossica, con livelli di mercurio 100 volte superiori alla norma, con ripercussioni sulla salute umana
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La carne di delfino è al centro di un forte dibattito in Giappone. Difatti, alcuni test di controllo eseguiti sulla carne di delfino hanno mostrato un’elevata tossicità, con livelli di mercurio fino a 100 volte superiori rispetto ai valori raccomandati attualmente dal governo del Giappone. Questa situazione ha comportato la necessità di una denuncia alla polizia giapponese da parte degli attivisti di Conservation group Action for Dolphins (Afd), un’associazione no profit con sede in Australia.

In seguito alla denuncia, la carne è stata rimossa dalla vendita nei supermercati, nei ristoranti e online. A tal proposito, gli esperti avvertono che il consumo di carne di delfino potrebbe avere notevoli ripercussioni sulla salute delle persone.

La tossicità della carne di delfino

Infatti, delle concentrazioni di mercurio di 39 parti per milione (ppm) e concentrazioni di metilmercurio di 1,58 ppm, la carne testata ha valori che superano quelli raccomandati nella dieta umana. Nelle sue linee guida, il Ministero della Salute giapponese avverte che pesce e frutti di mare con livelli superiori a 0,4 ppm per il mercurio totale e 0,3 ppm per il metilmercurio non sono sicuri per il consumo umano.

Il motore di ricerca Yahoo! Giappone è l’unico grande rivenditore online del Paese che continua la vendita dei prodotti processati a base di cetacei. Rakuten, il più grande rivenditore online del Giappone, ha smesso di vendere carne di balene e delfini nel 2014, dopo che la corte di giustizia internazionale ha ordinato a Tokyo di interrompere con effetto immediato la sua caccia annuale alle balene nell’Oceano Antartico.

La carne di delfino ancora in vendita su Yahoo! Giappone

La denuncia, presentata per conto di Afd dallo studio legale Takashi Takano con sede a Tokyo, si riferisce a un negozio specializzato in carne di balena che vende carne di cetacei catturati a Taiji, sulla costa pacifica del Giappone, tramite Yahoo! Giappone. Russell Fielding, assistente alla Coastal Carolina University che ha collaborato in ricerche sui cetacei e sulla concentrazione di mercurio, ha dichiarato che i livelli di contaminazione riscontrati nella carne testata dall’Afd dovrebbero causare problemi di salute se consumati con regolarità.

Secondo quanto riferito dall’Afd, alcuni test fatti di recente in laboratorio in Giappone hanno rivelato che un campione acquistato nel Paese – una confezione di frattaglie di un delfino di Risso – ha superato il limite  di mercurio stabilito dalla legge fino a 97,5 volte. Un secondo pacchetto di frattaglie di delfino di Risso ha mostrato livelli di mercurio 80 volte superiori al limite di sicurezza.

Le conseguenze sulla salute del consumo di carne di delfino

Alcuni studi condotti su persone che consumano nella loro dieta prodotti a base di cetacei mostrano che il mercurio e altri contaminanti possono avere un effetto negativo sullo sviluppo fetale, sullo sviluppo neuronale e sulla memoria, oltre ad aumentare il rischio di sviluppare il morbo di Parkinson, l’ipertensione e l’aterosclerosi negli adulti.

Alcune ricerche sono state condotti in un’indagine sui campioni di capelli di 1.137 dei circa 3.500 residenti della città di Taiji, che hanno riportato tracce di mercurio, ma nessuna patologia grave. La denuncia condotta dalla campagna di Afd ha l’obiettivo di fare cessare la caccia ai delfini a Taiji, dove il massacro annuale di centinaia di esemplari è stato oggetto del documentario premio Oscar 2009 The Cove. Altri delfini vengono tenuti in vita e venduti ad acquari e parchi marini.

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