In California pausa dalla siccità: stagione sciistica eccezionale

Negli ultimi venti anni la California ha sofferto una grave siccità, ma quest'anno si è registrata una stagione sciistica straordinaria per la gioia degli sciatori
MeteoWeb

Negli ultimi 20 anni, la costa ovest degli Stati Uniti ha sofferto di una grave siccità. Quest’anno c’è stato un evidente cambio di rotta con le nevicate eccezionali che hanno concesso una tregua, per la gioia di chi spera di poter sciare sulle piste immacolate fino all’estate. A oltre 3200 metri di quota, il bacino dell’Arapahoe del Colorado è noto per le sue lunghe stagioni.

Di conseguenza, le piste innevate della zona sono state le prime ad aprire lo scorso autunno e di solito non chiuderanno fino a giugno inoltrato. Ma quest’anno l’ambizione degli sciatori è ancora più grande. “Scommetto che potremmo arrivare a luglio“, dice Ian Burkle, 52 anni. “A-Basin” non è il solo luogo in cui sciare in questa stagione eccezionale. Oltre a Colorado, anche California e Utah hanno vantato nevicate straordinarie.

La neve in California quest’anno

Mammoth Mountain in California ha registrato l’inverno più nevoso mai misurato, con quasi 18 metri di neve farinosa. Lo Utah ha battuto il record di neve in tutto lo stato il 24 marzo, secondo un’agenzia del governo federale. Anche diverse località sciistiche della regione pensano di prolungare la stagione. Quella di Little Cottonwood Canyon ha dovuto addirittura chiudere i battenti per un giorno a causa del rischio di valanghe causato dall’eccesso di neve.

Un contrasto netto rispetto alla situazione delle Alpi europee, dove un inverno estremamente caldo ha afflitto gli sciatori: a gennaio in molte località le piste erano appena cosparse di neve. Così il resort di Arapahoe è stato contattato da molte agenzie di viaggio europee che cercano di organizzare viaggi negli Stati Uniti all’ultimo minuto, spiega la sua portavoce Katherine Fuller.

Il cambiamento climatico preoccupa

In questo contesto, in ogni caso il clima estremo preoccupa gli amanti dello sci e della montagna. La maggior parte è ben consapevole che il cambiamento climatico indotto dall’uomo promette solo di esacerbare la frequenza di questi fenomeni. Per molti sciatori, le piste immacolate del Colorado non possono far dimenticare la siccità che degli ultimi due decenni nell’ovest americano. Molti temono che la tregua sarà solo di breve durata.

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