JUICE apre i pannelli solari, ESA: “ora abbiamo una missione”

La sonda JUICE dell’ESA, lanciata verso Giove, ha dispiegato i suoi pannelli solari, i più grandi mai andati nello spazio
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L’ESA ha annunciato che la sonda JUICE, lanciata oggi con successo verso Giove, ha dispiegato i suoi pannelli solari, che, con una superficie di 85 metri quadrati, sono i più grandi mai andati nello spazio. “Con il raggiungimento di questa pietra miliare, possiamo dire di avere una missione, ha twittato l’agenzia spaziale. Si tratta di dieci pannelli da 2,5 metri per tre, composti da 3.000 celle solari all’arseniuro di gallio e progettati per un ambiente difficile come quello di Giove. Realizzati in Italia da Leonardo, nello stabilimento di Nerviano (Milano), i pannelli solari alimenteranno tutti gli strumenti a bordo della sonda producendo complessivamente 800 Watt: una quantità di energia pari a quella che fa funzionare un forno a microonde e che dà l’dea della grande efficienza degli strumenti di bordo del veicolo spaziale.

La missione JUICE

JUICE è la missione scientifica più ambiziosa del programma spaziale scientifico dell’ESA Cosmic Vision per il decennio 2015-2025. Il progetto era stato proposto con il nome di Jupiter Ganymede Orbiter (JGO), ma è stato modificato e rinominato dopo l’abbandono nel 2010 di una missione congiunta tra ESA e NASA, la Europa Jupiter System Mission. Selezionata dal comitato del programma scientifico dell’ESA nel maggio 2012, è la prima missione esclusivamente europea diretta ai pianeti esterni del sistema solare.

Il principale obiettivo scientifico della missione JUICE è determinare fino a che punto i satelliti di Giove e in particolare Ganimede possano ospitare la vita. I principali obiettivi scientifici per Ganimede, e in misura minore per Callisto, sono invece la caratterizzazione degli strati oceanici e rilevamento di possibili serbatoi d’acqua sotterranei; la cartografia topografica, geologica e compositiva della superficie; lo studio delle proprietà fisiche delle croste ghiacciate; la caratterizzazione della distribuzione delle masse interne, dinamica ed evoluzione delle strutture interne; l’indagine sulla tenue atmosfera di Ganimede; lo studio del campo magnetico intrinseco di Ganimede e delle sue interazioni con la magnetosfera gioviana. Per Europa, l’attenzione si concentra sulla chimica essenziale per la vita, comprese le molecole organiche, e sulla comprensione della formazione delle caratteristiche superficiali e della composizione del materiale diverso dal ghiaccio d’acqua. Inoltre, JUICE fornirà il primo sondaggio del sottosuolo della luna, inclusa la prima determinazione dello spessore minimo della crosta ghiacciata sulle regioni attive.

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