La Giornata della Terra 2023: storia, valori e curiosità

La Giornata della Terra - Earth Day è stata pensato per sensibilizzare sull'importanza di salvaguardare il nostro Pianeta, nata negli USA oggi è una celebrazione internazionale
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La Giornata Mondiale della Terra nasce come una manifestazione internazionale per sensibilizzare la popolazione sulla tematica della sostenibilità ambientale e la salvaguardia del nostro pianeta. E’ nata come come Earth Day e si stima che mobilita ogni anno migliaia di persone in attività formative e manifestazione sul tema.

L’Istituzione della Giornata mondiale della Terra è stata ideata da John McConnell, un attivista per la pace che era sensibile al tema dell’ecologia e che riteneva che la popolazione del mondo abbia la responsabilità della tutela del Pianeta.

La Giornata della Terra: la storia

In occasione della Conferenza dell’UNESCO a San Francisco nell’autunno del 1969, McConnell propose una giornata come celebrazione della Terra e della pace. Difatti, per la sua forma mentis, celebrare la Terra significava tutelare il Pianeta partendo dai suoi equilibri minacciati dalle attività antropogeniche.

La sua proposta venne fortemente appoggiata e fu seguita da festeggiamenti in onore del “Giorno della Terra” in tutta la città di San Francisco. In particolare, la prima celebrazione della Giornata della Terra fu il 21 marzo 1970. La proclamazione della Giorno della Terra era accompagnata da una lista di principi e responsabilità precise per la tutela del Pianeta. Questo documento formale venne firmato da 36 leader mondiali, tra cui il Segretario generale delle Nazioni Unite U. Thant, Margaret Mead, John Gardner. Un’ulteriore firma di Mikhail Gorbachev venne aggiunta successivamente (nel 2000).

Perché è nata la Giornata della Terra

Un mese dopo, il 22 aprile 1970, la Giornata della Terra veniva costituita dal senatore degli Stati Uniti Gaylord Nelson, come evento ecologista. Fu Denis Hayes (il primo coordinatore dell’Earth Day) a rendere la manifestazione una realtà internazionale: dopo aver “contagiato” le città americane, Hayes fondò l’Earth Day Network che coinvolge più di 180 nazioni.

La proclamazione della Giornata della Terra va inserita a livello storico in un periodo in cui si era sensibili al tema dell’inquinamento dovuto al petrolio e all’attività industriale legato al petrolio. Si pensi che nel 1969 a Santa Barbara, California, una fuoriuscita di greggio aveva ucciso decine di migliaia di uccelli, delfini e leoni marini. Questo evento segnò profondamente l’opinione pubblica.

Le prime celebrazioni

Le prime celebrazioni del Giorno della Terra si svolsero in duemila college e università , circa diecimila scuole primarie e secondarie e centinaia di comunità negli Stati Uniti. Perché l’evento potesse avere una portata nazionale si dovette aspettare il 1990 per vedere un altro Earth Day significativo.

Per trasformare la Giornata della Terra in un evento annuale, piuttosto che uno che si verificava ogni 10 anni, Nelson e Bruce Anderson, organizzatori principali dell’ Earth Day New Hampshire nel 1990, hanno costituito Earth Day USA. Questo comitato ha coordinato le successive celebrazioni del Giorno della Terra fino al 1995, incluso il lancio di EarthDay.org. Dopo il 25 °anniversario del 1995, l’organizzazione passò all’attuale Earth Day Network.

La Giornata della Terra del 2000

Nel 2000 la Giornata mondiale della Terra combinò lo spirito originale dei primi Earth Day con l’internazionalismo dell’evento del ’90. Il 2000 fu il primo anno in cui venne usato Internet come strumento principale di organizzazione. Kelly Evans, direttore esecutivo, arruolò più di 5.000 gruppi ambientali al di fuori degli Stati Uniti, raggiungendo centinaia di milioni di persone con un record di 183 paesi. Leonardo DiCaprio fu l’ospite ufficiale dell’evento, e in circa 400.000 parteciparono all’evento principale non ostante la pioggia fredda di quel giorno.

Grazie al crescente interesse per la manifestazione, oggi la Giornata mondiale della Terra è diventata la Settimana mondiale della Terra: nei giorni vicini al 22 aprile, numerose comunità festeggiano per un’intera settimana con attività incentrate sulle tematiche ambientali più attuali. Gli eventi vengono utilizzati per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche della sostenibilità, e dagli attivisti, per fare analisi degli scenari odierni e proporre soluzioni concrete.

La settimana della Terra del 2017

Nel 2017, durante la Settimana della Terra e in aperto contrasto con le nuove “politiche negazioniste” di Trump, si è svolta in decine di città, la Marcia per la Scienza, seguita dalla mobilitazione popolare del clima (29 aprile 2017).

Nell’ambito dell’Earth Day Network, “Earth Day Italia” è considerato uno dei migliori comitati organizzativi, tanto che nel 2015 l’organizzazione italiana è divenuta sede europea del network internazionale. Ogni anno a Roma, nella bella cornice di Villa Borghese, prende vita il Villaggio per la Terra: una settimana di eventi per tutte le età, che culminano con una serie di imperdibili concerti.

La Giornata della Terra 2023

Investi nel nostro pianeta” è’ il tema della Giornata della Terra 2023: quest’anno la campagna istituzionale si basa sull’obiettivo di coinvolgere governi, istituzioni, imprese e oltre un miliardo di cittadini che partecipano ogni anno all’Earth day in 192 Paesi del mondo affinché ciascuno faccia la propria parte: tutti sono responsabili, spiega l’organizzatore mondiale Earthday.org, contro la crisi climatica. L’organizzazione spiega che “investire in un’economia verde è l’unica via per un futuro sano, prospero ed equo“.

L’Ispra ricorda che “come movimento universitario, nel tempo, la Giornata della Terra è divenuta un avvenimento educativo ed informativo. I gruppi ecologisti lo utilizzano come occasione per valutare le problematiche del pianeta: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l’esaurimento delle risorse non rinnovabili. Si insiste in soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell’uomo; queste soluzioni includono il riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali come il petrolio e i gas fossili, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la cessazione della distruzione di habitat fondamentali come i boschi umidi e la protezione delle specie minacciate“.

 Il Villaggio della Terra

In Italia, dal 21 al 25 aprile alla Terrazza del Pincio e al Galoppatoio di Villa Borghese a Roma c’è il “Villaggio per la Terra“, un format ideato da Earth Day Italia e realizzato in collaborazione con il Movimento dei Focolari di Roma, con un programma fitto di eventi tra ambiente, sport, spettacolo e cultura e uno spazio dedicato ai più piccoli con laboratori ludici e didattici.

Google vuole salvare la barriera corallina con l’aiuto dell’intelligenza artificiale. In vista della giornata della Terra, il 22 aprile, lancia il progetto ‘Calling In Our Corals’ in collaborazione con i biologi marini per monitorare e proteggere gli ecosistemi negli oceani. Gli scienziati hanno posizionato microfoni subacquei in 10 barriere coralline in Australia, Indonesia, Filippine, Stati Uniti, Panama e Svezia, che hanno registrato suoni per 24 ore al giorno. Agli utenti viene chiesto di collegarsi ad una piattaforma ad hoc, ascoltare le registrazioni e identificare i suoni prodotti da pesci, gamberi e altre creature marine al fine di addestrare l’Intelligenza artificiale come sono composti gli ecosistemi e monitorarli.

I set di dati audio che ascolterai non sono stati ancora revisionati dagli scienziati – si legge sul sito del progetto – mentre ascolti, i tuoi preziosi clic sull’audio verranno tracciati e inviati ai ricercatori in modo che possano capire se ci sono segni di vita nelle loro registrazioni. Questo sarà utilizzato per monitorare la salute dell’ecosistema, tracciare la pesca illegale e misurare il successo nei siti di ripristino.

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