Mattarella firma il DDL sul divieto della carne sintetica

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha autorizzato alla presentazione alle Camere il disegno di legge in materia di sicurezza alimentare
MeteoWeb

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha autorizzato alla presentazione alle Camere il disegno di legge in materia di sicurezza alimentare contenente “Disposizioni in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici”. Il ddl potrà quindi iniziare il suo iter parlamentare. Il testo, varato dal Consiglio dei ministri il 28 marzo, stabilisce il divieto di impiegare, nella preparazione di alimenti o bevande, vendere, detenere per vendere, importare, produrre per esportare, somministrare o comunque distribuire per il consumo alimentare, cibi o mangimi costituiti, isolati o prodotti a partire da colture cellulari o di tessuti derivanti da animali vertebrati.

Il divieto comprende sia gli alimenti destinati al consumo umano (ad esempio la cosiddetta carne ‘in provetta’) sia i mangimi per gli animali. In caso di violazione delle norme, previste sanzioni amministrative pecuniarie da un minimo di euro 10.000 fino ad un massimo di euro 60.000 o fino al 10% del fatturato totale annuo (mai oltre i 150 mila euro), oltre alla confisca del prodotto illecito. Si aggiunge il divieto di accesso a contributi, finanziamenti o agevolazioni o altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, da altri enti pubblici o dall’Unione europea per lo svolgimento di attività imprenditoriali, da uno a tre anni, nonché la chiusura dello stabilimento di produzione, per lo stesso periodo.

Nelle finalità del provvedimento all’articolo 1, il Governo spiega che “la legge reca disposizioni dirette ad assicurare la tutela della salute umana e degli interessi dei cittadini nonché preservare il patrimonio agroalimentare, quale insieme di prodotti espressione del processo di evoluzione socio-economica e culturale dell’Italia, di rilevanza strategica per l’interesse nazionale”. 

Condividi