Nuove nevicate hanno interessato le montagne della Sila, dove gli accumuli maggiori si registrano a Bottedonato, 1928 metri, la montagna più alta del massiccio della Sila. Almeno 30/40cm di neve fresca caduta fino alla mattinata del 6 aprile. Dopo il reportage di ieri sulla neve d’aprile sul monte Spina e a Pettinascura, questa volta le immagini giungono dal tetto della Sila, grazie al nostro lettore Francesco Lico, contattato per l’occasione dal nostro collaboratore Gianluca Congi proprio per conoscere la situazione neve sulle zone più alte.
In alcuni punti dove la neve vecchia ancora è presente, gli accumuli nel complesso superano abbondantemente il mezzo metro, in alcune parti anche i 60/70cm.
Sembra di essere nell’inverno più cupo dei monti antichi dell’Appennino calabro, invece ci troviamo in primavera. La Sila si veste di bianco così come accadeva nel passato, quando queste zone da fine ottobre fino a maggio erano ammantate di neve in modo ininterrotto e nevicate si registravano talvolta anche a giugno. Tempi passati, come ci segnala il nostro affezionatissimo collaboratore Gianluca Congi.