Previsioni Meteo: al Nord tornano neve e maltempo, il bollettino fino al 25 aprile

Le Previsioni Meteo dell'Aeronautica Militare per i prossimi giorni: tutti i dettagli fino a martedì 25 aprile
MeteoWeb

Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni meteo per i prossimi giorni, da domani, 20 aprile, e fino a martedì 25 aprile, evidenziando un’ondata di forte maltempo al Nord Italia.

Le previsioni meteo per il 20 aprile 2023

Al Nord, cielo molto nuvoloso su tutte le regioni con precipitazioni a carattere di rovescio o temporale; attesi fenomeni temporaleschi localmente più intensi su Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, ma con esaurimento delle precipitazioni su quest’ultima regione dalle ore serali. Nevicate diffuse sulle aree alpine tra Piemonte settentrionale, Lombardia ed Ovest Trentino-Alto Adige dai 1400-1500, con accumuli più abbondanti sui relativi rilievi lombardi.

Al Centro e Sardegna, copertura estesa e consistente con piogge sparse e locali temporali, più probabili nelle ore centrali nell’entroterra e a ridosso delle aree montuose peninsulari; dal tardo pomeriggio, seguirà un generale miglioramento con assorbimento dei fenomeni e parziali schiarite, più decise ed estese su Nord Marche, Lazio e Sardegna.

Al Sud e Sicilia, alternanza di schiarite e annuvolamenti, più consistenti a ridosso dell’Appennino, sul restante territorio pugliese e sulla Sicilia sudorientale, dove saranno possibili deboli piogge nelle ore diurne.

Temperature minime in calo su Alpi occidentali, rilievi orientali lombardi, Emilia, Puglia, Basilicata e Calabria tirrenica; in rialzo su Nord Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Romagna, Nord Marche, Umbria, Lazio, Sardegna orientale e Sicilia; senza variazioni di rilievo sul restante territorio; massime in diminuzione al Nord, Toscana settentrionale, più marcata su Piemonte, Lombardia e Trentino-Alto Adige; in aumento al Sud, Sardegna meridionale e Nord Sicilia; senza variazioni sul resto del Paese.

Venti fino a moderati orientali sulla Pianura Padana e da Sud sulla Liguria; di debole a localmente moderati da Nord-Est sulla Sicilia centromeridionale; deboli meridionali sul resto del Paese.

Per quanto riguarda i mari, saranno da mossi a molto mossi Stretto di Sicilia ed basso Ionio ad Ovest; mosso il Mar Ligure; da poco mossi a mossi Tirreno settentrionale e sudoccidentale, restante Ionio meridionale ed alto Adriatico; poco mossi i rimanenti bacini.

Il bollettino dal 21 al 25 aprile

Venerdì 21, al Nord, all’inizio cielo molto nuvoloso con precipitazioni sparse, più diffuse e frequenti su Piemonte e Lombardia dove saranno anche temporalesche, e nevose sulla catena alpina oltre i 1400-1500 metri; dal pomeriggio seguirà un attenuazione dei fenomeni soprattutto sulle aree pianeggianti con prime aperture su quest’ultime. Nella sera le schiarite si faranno più decise, interessando anche la Liguria, mentre permarrà un cielo sostanzialmente coperto sui rilievi e sulle zone pedemontane, ma con precipitazioni in esaurimento.

Al Centro e Sardegna, molte nubi su Nord Toscana, Marche ed Abruzzo con deboli piogge e qualche locale rovescio, in possibile sconfinamento nelle ore centrali verso l’Umbria e le aree interne di Toscana e Lazio, dove quindi prevarranno condizioni di variabilità. Sulla Sardegna ampio soleggiamento con sviluppi pomeridiani di nubi cumuliformi a ridosso dei rilievi orientali.

Al Sud e Sicilia, nuvolosità estesa ma poco consistente sulle regioni peninsulari, salvo addensamenti più significativi che interesseranno le aree appenniniche tra mattina e pomeriggio, e potranno dar luogo a lievi piogge e qualche isolato rovescio. Dal tardo pomeriggio atteso un generale miglioramento con estesi rasserenamenti; qualche innocuo annuvolamento basso potrà tuttavia interessare dalla sera il Molise, la Puglia garganica e salentina e la Sicilia.

Temperature minime in flessione su Nord Piemonte, rilievi marchigiani ed Umbria; in rialzo sulle restanti zone alpine centroccidentali, pianura emiliano-romagnola, regioni meridionali tirreniche ed isole maggiori; pressoché stazionarie sul resto d’Italia; massime in aumento su Lombardia, Triveneto, levante ligure, Umbria, regioni centrali tirreniche, restanti aree appenniniche centrali, Campania, Sardegna e Sicilia meridionale; in diminuzione su Piemonte e rilievi emiliano-romagnoli; senza variazioni di rilievo sul rimanente territorio.

Venti da deboli a localmente moderati nordorientali su Calabria ionica e Sicilia; deboli orientali sulla Pianura Padana e variabili sul resto d’Italia.

Per quanto riguarda i mari, saranno da mossi a molto mossi Stretto di Sicilia e basso Ionio; generalmente mossi canale di Sardegna e Tirreno meridionale ad Ovest; da poco mosso a mosso il Mar di Sardegna; poco mosso, tendente a mosso lo Ionio settentrionale; poco mossi gli altri bacini.

Sabato 22 aumento delle nubi al Nord, specie aree alpine e prealpine; ampio soleggiamento al Centro-Sud e isole maggiori, con sviluppi cumuliformi tra mattino e pomeriggio a ridosso dei rilievi di Lazio, Abruzzo e regioni meridionali.

Domenica 23 rapido peggioramento al settentrione con precipitazioni sparse, più diffuse su Lombardia e triveneto; nubi in sensibile aumento anche al centro e poi al meridione con locali deboli fenomeni sulle regioni centrali peninsulari, Molise e Puglia garganica.

Lunedì 24 tempo che migliora al Nord e gradualmente anche sulle regioni centrali tirreniche; ancora molte nubi con precipitazioni sparse sul restante Centro-Sud e sulla Sicilia, ma con tendenza ad assorbimento delle precipitazioni a fine giornata.

Nella giornata di martedì 25 aprile ritroveremo ancora nubi estese al Nord e sulle regioni meridionali con lieve fenomenologia associata su rilievi alpini confinali, Calabria tirrenica e Sicilia nordorientale, mentre aperture più significative interesseranno le regioni del Centro, dove le condizioni saranno ovunque più asciutte.

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