Parte dell’Italia meridionale è mostrata in questa immagine invernale acquisita dalla missione Copernicus Sentinel-2. Con il Mar Ionio a est e il Mar Tirreno a ovest, l’immagine mostra parti di Basilicata, Calabria e Puglia. Situata tra i due mari, quest’area è soggetta a condizioni meteorologiche estreme, come le inondazioni. Nei mesi di gennaio e febbraio 2023, l’Italia meridionale ha vissuto un periodo di instabilità meteo con conseguenti precipitazioni abbondanti e nevicate, anche a bassa quota.
L’immagine, acquisita il 24 gennaio 2023, mostra l’estremità meridionale degli Appennini, coperti di neve. Il colore sabbioso di alcuni dei fiumi che scorrono lungo i pendii della montagna indica che essi trasportano sedimenti, che vengono scaricati in mare. Ciò ha portato alla formazione di pennacchi di sedimenti, chiaramente visibili sia lungo la costa tirrenica che lungo la costa ionica.
L’immagine comprende anche diverse aree protette e due parchi nazionali, tra cui il Parco Nazionale del Pollino. Questo è un Geoparco UNESCO e l’area protetta più grande d’Italia. Si estende su quasi 200.000 ettari tra Calabria e Basilicata. L’area del Pollino ospita inoltre diverse alte montagne, la cima più elevata è la Serra Dolcedorme, che raggiunge i 2.267 metri. È visibile, ricoperta di neve, al centro dell’immagine.
A nord della cima montuosa, si può osservare il lago artificiale di Monte Cotugno. Le sue acque appaiono verdi a causa dell’alta concentrazione di sedimenti.
Nell’angolo in alto a destra dell’immagine, alcuni piccoli paesi, visibili nei toni del marrone, sono disseminati lungo la costa ionica. Le macchie verdi allungate tra le città indicano foreste di pini, che danno origine a sacche di biodiversità.