Tempesta geomagnetica: lo spettacolo dell’aurora boreale in arrivo sugli USA

Il nord degli Stati Uniti potrebbe ammirare lo spettacolo dell'aurora boreale tra 23 e 24 aprile grazie ad una tempesta geomagnetica G2
MeteoWeb

Una tempesta geomagnetica ha il potenziale per produrre aurore boreali sull’emisfero settentrionale dalla sera di domenica 23 alla mattina di lunedì 24 aprile, con alcuni stati lungo il confine tra Stati Uniti e Canada che potrebbero avere la possibilità di ammirare lo spettacolo. Secondo lo Space Weather Prediction Center della NOAA, l’evento raggiungerà il livello 2 su 5 nella scala Geomagnetic Storm Impact. “Il 21 aprile è stata osservata una espulsione di massa coronale (CME) full-halo, associata a un flare M1. È probabile che la CME causi tempeste geomagnetiche da G1 (minore) a G2 (moderato) a partire dalla fine del 23 aprile fino al 24 aprile”, segnala Secondo lo Space Weather Prediction Center.

Secondo la NOAA, alcuni sistemi elettrici potrebbero subire allarmi di tensione, i veicoli spaziali potrebbero mostrare cambiamenti di orbita e le frequenze radio potrebbero affievolirsi a latitudini più elevate. Se il cielo notturno è limpido, alcuni stati settentrionali da Washington al Maine potrebbero essere in grado di vedere l’attività geomagnetica sotto forma di aurora. Lo spettacolo potrebbe essere visto da città come Seattle, Minneapolis e Green Bay.

Se le previsioni iniziali stessero sottovalutando l’evento e la tempesta geomagnetica fosse più forte del previsto, la possibilità di osservare l’aurora boreale affonderebbe più a sud e includerebbe le comunità intorno a Des Moines, Chicago, Cleveland e Portland.

L’evento delle prossime ore dovrebbe essere molto più debole della grave tempesta geomagnetica di marzo che ha spinto l’aurora boreale fino a Las Vegas, Phoenix, Nashville e Asheville, nel North Carolina. Lo Space Weather Prediction Center ha identificato lo spettacolare evento come un livello 4 sulla sua scala a 5 punti.

Cos’è un’espulsione di massa coronale

Un’espulsione di massa coronale (CME, acronimo dell’inglese coronal mass ejection) è un’espulsione di materiale dalla corona solare. Il materiale espulso, sotto forma di plasma, è costituito principalmente da elettroni e protoni: quando questa nube raggiunge la Terra può disturbare la sua magnetosfera.

Cos’è una tempesta geomagnetica

Quando sul Sole si verificano fenomeni di attività improvvisa e violenta, come i brillamenti, vengono emesse grandi quantità di particelle ad alta energia che viaggiano velocemente nello Spazio, a volte scagliate in direzione della Terra: questa corrente di particelle viene frenata e deviata dal campo magnetico terrestre, che a sua volta ne viene disturbato e distorto.

Quando avviene questo “impatto” la magnetosfera terrestre (la regione attorno alla Terra pervasa dall’azione del suo campo magnetico) subisce un forte contraccolpo che può causare blackout temporanei nelle reti elettriche o nei sistemi satellitari di comunicazioni. Alle tempeste geomagnetiche è anche associato il ben noto fenomeno delle aurore polari.

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