E’ stato lanciato come da programma, nella notte dalla Florida (alle 06:30 circa ora italiana) un satellite con a bordo “TEMPO” (Tropospheric Emissions Monitoring of Pollution), un nuovo strumento della NASA che consentirà di misurare con alta precisione i livelli d’inquinamento atmosferico in Nord America. TEMPO, del peso di circa 140 kg, è parte di un satellite in orbita geostazionaria, a un’altitudine di oltre 35mila km. Il satellite è stato lanciato con un Falcon 9 di SpaceX, dal Kennedy Space Center, in Florida.
TEMPO e la rete di monitoraggio
TEMPO sarà uno di 3 strumenti geostazionari che insieme creeranno la prima rete dedicata al monitoraggio dell’inquinamento atmosferico dell’emisfero settentrionale. Finora gli studiosi hanno fatto affidamento solo su istantanee dell’inquinamento ricavate una volta al giorno, ma presto disporranno di immagini orarie per quel che riguarda gran parte del Nord America, da Città del Messico al Canada settentrionale.
TEMPO può monitorare ozono, biossido di azoto, biossido di zolfo, bromo e molecole organiche come la formaldeide, così come l’aerosol. Misurerà gli inquinanti su una griglia di 2,1 per 4,5 km, aiutando gli scienziati a individuare l’origine.
TEMPO si unirà al Geostationary Environmental Monitoring Spectrometer (GEMS) della Corea del Sud, lanciato nel 2020, i cui “occhi” sono puntati su gran parte dell’Asia. Inoltre, il prossimo anno l’Agenzia Spaziale Europea dovrebbe lanciare Sentinel-4, che si concentrerà sull’Europa.