Diverse province dell’Ecuador sono in emergenza in questi giorni per la caduta, sui campi e sui centri abitati, di cenere proveniente dall’attività del vulcano Sangay che si trova nella provincia centro-meridionale di Morona Santiago. Al riguardo, l’Istituto Geofisico (IG) dell’Ecuador ha segnalato che “durante la notte e la prima mattinata di oggi, attraverso le immagini satellitari (GOES-16), è stato possibile rilevare un’ampia nube di cenere che ha raggiunto i 9km sopra il cratere e si è diretta principalmente ad ovest del vulcano”. L’Istituto ha confermato la caduta di cenere da lieve a moderata nelle province di Chimborazo, Bolívar, Los Ríos e Guayas. La cenere sta ricoprendo tetti, strade, auto e oggetti, come dimostrano le foto della gallery scorrevole in alto.
Il Sangay (5.230 metri) è uno dei vulcani più attivi dell’Ecuador fin dal XVII secolo ed in questa epoca è accompagnato dall’attività di altri due vulcani ecuadoriani, il Cotopaxi ed El Reventador.