L’allarme siccità continua a preoccupare l’Uruguay: nonostante il Paese possa contare per il rifornimento idrico uno dei più grandi riserve di acqua dolce del mondo, i cittadini della capitale Montevideo, si stanno lamentando del fatto che da un paio di settimane l’acqua che passa dalle tubature ha un sapore più salato, a causa dell’eccesso di sodio. Il fenomeno ha destato grande preoccupazione per la salute tra i medici.
Per il deficit idrico e per la scarsità di acqua dolce nel fiume Santa Lucía e nei suoi bacini, la società statale Obras sanitarias del Estado (Ose) dal 26 aprile ha scelto di iniziare a trasportare una diversa miscela di acqua disponibile. Parte della fornitura proviene infatti da una sorgente più vicina al Río de la Plata, l’estuario che riceve l’acqua salata dell’oceano. In un sondaggio sondaggio condotto su questa situazione sui social dalla tv locale Telenoche il 57,8% delle persone ha affermato di sentire un sapore più salato nell’acqua fornita da Ose.