Scende ad allerta gialla il livello di criticità idraulica (piene dei fiumi) nella pianura bolognese, ravennate e forlivese per la giornata di lunedì 29 maggio, mentre sono in Verde le aree limitrofe. Come gialla è già da alcuni giorni anche l’allerta per frane e piene dei corsi minori, compreso il reticolo dei canali dei Consorzi di Bonifica sulle aree collinari e di pianura della Romagna e sulla collina bolognese.
Dal punto di vista meteorologico lunedì 29 maggio non si escludono temporali sparsi di breve durata, più probabili sui settori centro-occidentali, con possibili effetti associati occasionali (raffiche di vento, grandine, fulmini). Permangono condizioni di criticità nella pianura bolognese (con particolare riferimento ai territori di Medicina, Molinella e Budrio), ravennate e forlivese, per l’elevata saturazione dei suoli e la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato localmente da livelli idrici elevati in progressiva diminuzione e da eventuali problemi di tenuta arginale.
Nelle zone montane e collinari centro-orientali della regione permangono condizioni di elevata saturazione dei suoli favorevoli all’aggravamento dei dissesti di versante e dei fenomeni erosivi nei corsi d’acqua, innescatesi nelle ultime settimane.
I dettagli dell’allerta:
Criticità Idraulica
- Allerta GIALLA sulla pianura bolognese e romagnola (province di BO, FE, RA, FC, RN corrispondenti alle zone B1, B2, D1)
Criticità Idrogeologica
- Allerta GIALLA nelle province di BO, RA, FC, RN (zone A2, B1 e C2)