Il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini parlando coi cronisti a Rimini in occasione della presentazione della nuova campagna di promozione turistica della Romagna ha dichiarato che dopo la prima fase di emergenza post-alluvione, “ci sarà la ricostruzione e servirà una struttura commissariale. Come fu per il terremoto, abbiamo il dovere di pretendere dallo Stato il ristoro del 100% dei danni“. Bonaccini ha aggiunto: “partiremo molto presto nei comuni con la raccolta della conta dei danni che le persone hanno avuto. Noi siamo al lavoro per stare vicino a chiunque“.
Bonaccini aggiunge: “C’è una tempra da queste parti che è anche un messaggio che mandiamo al resto del paese, d’Europa e al mondo. Tanti ci stanno cercando per chiedere come dare una mano: venite in vacanza qui, ci sono tutte le condizioni per una formidabile stagione che però ha bisogno di essere comunicata. Si deve ripartire. La cifra e la natura di questa terra – aggiunge Bonaccini – fece così 12 anni fa dopo il terremoto, faremo così anche questa volta nonostante miliardi di euro di danni“. Per il governatore “quando l’Emilia-Romagna sta bene se ne avvantaggia anche l’Italia.”