In seguito alla nuova missione sulla luna “ci saranno grossi insegnamenti anche sul tema della sostenibilità perché non si può non essere sostenibili in un sistema in cui sei così lontano e devi in qualche modo vivere“. Questa dichiarazione è stata fatta chief diversity officer dell’European Space Agency, Ersilia Vaudo Scarpetta, nel sesto appuntamento della nuova edizione di “Voci sul futuro“, gli incontri in streaming realizzati da ANSA e ASviS in occasione del Festival dello sviluppo sostenibile e realizzati in collaborazione con A2A, dedicato al Futuro della ricerca scientifica.
“C’è una circolarità molto interessante: se vuoi costruire una base lunare, non ti porti un mattoncino alla volta dalla terra“, aggiunge parlando di nuovi soluzioni con stampanti 3D, l’uso dei materiali presenti per costruire i mattoncini utilizzando il sole e l’estrazione di acqua e ossigeno “tutto in un criterio e con un’intenzione di assoluta sostenibilità“. “Ci saranno delle tecnologie – osserva Vaudo – che sarà interessante capire che tipo di applicazioni potranno avere anche sulla Terra. Non è sfruttamento, penso che ci sarà tantissimo da imparare e da riportare in qualche modo indietro a noi“.