I tecnici dell’Arpal stanno monitorando la qualità dell’aria nell’area della ex centrale Tirreno Power di Vado Ligure, in provincia di Savona, dove questa mattina è divampato un maxi incendio in una struttura in via di demolizione, da cui si è sprigionata una densa colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza. I vigili del fuoco, che hanno impiegato diverse ore per domare le fiamme e ora stanno effettuando le operazioni di bonifica, avevano invitato gli abitanti della zona a restare in casa e tenere chiuse le finestre. A prendere fuoco, infatti, sarebbe stato del materiale plastico, in particolare delle tubature di gomma.
“I tecnici dell’agenzia – spiega la Regione Liguria in una nota – stanno monitorando, come concordato con i vigili del fuoco, la situazione relativa alla qualità dell’aria, sia con i dati delle centraline vicine all’area interessata che con le valutazioni modellistiche. Al momento i parametri osservati in tempo reale non mostrano variazioni nei livelli degli inquinanti rispetto ai giorni precedenti, presumibilmente grazie alle condizioni meteoclimatiche“.
“La situazione verrà, comunque, costantemente monitorata – conclude la nota della Regione Liguria – con l’utilizzo della modellistica per valutare eventuali ricadute, anche nei prossimi giorni, di eventuali inquinanti (polveri sottili e/o microinquinanti)”.