Ritorna Io non rischio, la campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile promossa dal Dipartimento di Protezione Civile. Sarà presente in oltre 40 piazza italiane. L’edizione primaverile sarà dedicata al rischio vulcanico e agli incendi boschivi.
In questa occasione, le piazze saranno il luogo d’incontro tra volontariato e cittadini, per favorire e alimentare la consapevolezza sui rischi del territorio e conoscere i comportamenti da adottare per ridurne gli effetti. L’ultimo appuntamento della campagna Io rischio era stato ad ottobre. Le piazze dove i volontari tratteranno il tema del rischio vulcanico saranno in tutto 15: 11 nell’area flegrea, a Pozzuoli, Bacoli, Marano, Quarto, Giugliano, Monte di Procida e Napoli, e 4 in Sicilia, a Lipari, Stromboli, Vulcano e Milazzo.
La campagna “Io non rischio”
Le associazioni che sono coinvolte, tra organizzazioni di volontariato di protezione civile e gruppi comunali. Alle attività di formazione dei volontari per l’area flegrea ha partecipato anche il direttore dell’INGV Osservatorio Vesuviano, Mauro Di Vito, per la Sicilia la dottoressa Vincenza Maiolino, dell’INGV Osservatorio Etneo.
La campagna istituzionale Io non rischio è promossa e realizzata da: Dipartimento della Protezione Civile, INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Anpas – Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, ReLUIS – Consorzio interuniversitario dei laboratori di Ingegneria sismica e Fondazione CIMA, in accordo con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e l’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani.