Maltempo, Emilia Romagna in ginocchio: esondazioni, frane e persone isolate. Il punto | FOTO

Il punto della situazione sulla forte ondata di maltempo che ha messo in ginocchio l’Emilia Romagna con piogge torrenziali e vento
esondazione sillaro
MeteoWeb

Quello che si sta verificando nel Bolognese è un evento di portata rilevante, con pioggia che cade ininterrottamente da 24 ore; si prevede, inoltre, una persistenza di precipitazioni sul settore centro-orientale della regione, che potranno creare ulteriori incrementi dei livelli idrometrici da monte sui bacini già interessati dalle piene. Tra gli osservati speciali il torrente Sillaro, affluente del Reno. Qui nel primo pomeriggio si è formata una breccia tra Massa Lombarda (Ravenna) e Imola (Bologna). L’Agenzia regione per la Sicurezza territoriale e la Protezione Civile sta intervenendo con i propri mezzi e con una ditta. Si lavorerà tutta la notte, anche con torri-faro, per chiudere nel più breve tempo possibile la rottura con massi ciclopici; sul posto è entrato in azione anche un elicottero dei Vigili del Fuoco, come supporto alle operazioni di evacuazione di una famiglia. Sono localizzati altri allagamenti lungo il Sillaro: nel Bolognese ha tracimato in località San Salvatore a Sesto Imolese.

Nella zona rossa tutti i corsi d’acqua sono sopra il livello idrografico 3. Si sta operando per avviare le casse di espansione e anche i Consorzi di bonifica hanno attivato il loro reticolo. I Comuni stanno valutando ordinanze di chiusura delle scuole in corrispondenza di strade chiuse o in prossimità di tratti arginali.

Per quanto riguarda il reticolo idrografico del Reno, ci sono stati alcuni allagamenti dell’Idice, nel comune di Castenaso, dove è stata evacuata una famiglia; anche nel comune di San Lazzaro sono state evacuate trenta persone a livello precauzionale per i livelli raggiunti dal Savena. Numerose le segnalazioni arrivate per frane, con diverse strade chiuse, ma anche di cittadini e macchine isolate.

Maltempo: situazione critica in Emilia Romagna

La situazione complessiva che si sta verificando in Emilia Romagna è stata comunicata dall’Agenzia regionale al Dipartimento nazionale di Protezione Civile. Nel Bolognese si è verificata una frana a Casalfiumanese, nella strada per Macerato; isolate alcune persone che saranno trasferite in strutture ricettive.

A Ozzano dell’Emilia è uscito il torrente Quaderna. A Bologna è esondato il Ravone in via del Chiu e via Saffi. È stata chiusa la Strada provinciale 36 Val di Zena – al km 7 di Botteghino e al km 16 Mulino di Zena – per esondazione del Zena.

Dal Comune di Borgo Tossignano è arrivata la segnalazione di una frana su via Siepe San Giovanni. Sfollata una famiglia con una persona fragile. Nel Reggiano, a Tresinaro, sotto Baiso, per effetto delle piogge detriti di tronchi sono caduti in strada, e risultano già rimossi; un fiume fango scende da questa mattina, dopo la notte di pioggia, dal Rio Campiano. È stata chiusa l’accessibilità alla ciclovia ER 13 perché, in alcuni punti più bassi, si affianca al Secchia. Segnalato un “ruscellamento” concentrato sulla scarpata di monte che attraversa la Strada provinciale 7, in località Rondinara, a Scandiano.

Nel Modenese, si è verificato uno smottamento lungo provinciale 19 – Sassuolo, in località Pigneto, con fuoriuscita di acqua dal torrente Corlo, e vari allagamenti di strade (a Fiorano Modenese). Fuoriuscita d’acqua anche dal torrente Tiepido, sempre nel Modenese. A Pazzano Estense, una frana ha interessato la strada comunale verso Serramazzoni.

Da ieri sera il COR (Centro Operativo Regionale) è aperto 24 ore su 24, così come sono aperte le sale operative unificate delle provincie di Bologna, Ravenna, Modena, Reggio Emilia e allertata quella di Ferrara in caso di necessità. La prossima riunione del Centro Coordinamento dei Soccorsi (CCS) è prevista domattina alle 9.

Sale il torrente Samoggia: cede un traliccio nel Bolognese

Il maltempo ha provocato anche il cedimento di un traliccio della corrente sul territorio di Valsamoggia, secondo quanto segnala il sindaco Daniele Ruscigno con un post su Facebook. “A causa delle forti piogge che stanno insistendo sul nostro territorio da ormai molte ore continuativamente e che hanno alzato il livello di tutti i nostri corsi d’acqua”, scrive Ruscigno in un post pubblicato in serata, “potrebbe verificarsi un distacco di corrente nella zona di Savigno (all’incirca una sessantina di utenze), a causa di un traliccio che al momento è pericolosamente lambito dal torrente Samoggia“. I Vigili del Fuoco e una squadra Enel hanno raggiunto la zona, riferisce sempre il sindaco, “per monitorare la situazione, mettere in sicurezza la zona e attivarsi con gruppi elettrogeni (che stanno già arrivando) per alimentare le linee nell’eventualità che il traliccio dovesse cedere e fosse necessario un suo ripristino“. Per attraversare Savigno “bisogna utilizzare il primo ponte mentre è chiusa la via del centro sportivo“, aggiunge Ruscigno. Poi, qualche minuto dopo, il primo cittadino pubblica un aggiornamento: “il traliccio ha ceduto. Sono già in corso i lavori per il ripristino”.

Evacuazioni anche a Imola

Allagamenti e esondazioni a Imola, dove il Comune ha provveduto a evacuare alcune famiglie dalle zone ritenute più a rischio. “E’ stato attivato un primo presidio di appoggio, per ristoro e accoglienza, nel Centro civico cittadino di Sesto Imolese”, informa il sindaco, Marco Panieri, facendo il punto della situazione e invitando i cittadini alla massima prudenza nelle prossime ore. “La Protezione Civile di Imola, già dalle prime ore di questa mattina, è in campo per monitorare le zone critiche e sta già intervenendo da questa mattina, insieme alle forze dell’ordine, dove si sono già verificati allagamenti. Nello specifico stiamo parlando di Spazzate Sassatelli, via Casola Canina e via Merlo nei pressi del torrente Sillaro nei tratti di nostra competenza e dove l’argine ha ceduto“, spiega Panieri. “Ovviamente è attenzionata e monitorata la situazione relativa al fiume Santerno, lungo via Graziadei e tutto l’argine cittadino”, assicura il primo cittadino. “Seguo l’evolversi degli eventi e mi sono recato personalmente sui luoghi interessati per verificare la situazione e coordinare, insieme agli operatori e ai volontari della Protezione Civile e delle forze dell’ordine, le operazioni di supporto e assistenza ai residenti. Comprendo la sofferenza e il disagio di queste ore di tanti”, è il messaggio di Panieri ai cittadini.

Visto il quadro di questo momento, nelle prossime ore invito tutti i cittadini alla massima prudenza, ad attenersi alle disposizioni che arrivano dalle autorità competenti, a non minimizzare o ignorare le comunicazioni che dovessero arrivare per la vostra zona di residenza, a stare lontano dagli argini dei corsi d’acqua e dal lungofiume del Santerno”, raccomanda agli imolesi, invitandoli a fare riferimento alla brochure informativa della Protezione Civile di Imola, ‘Perché rischiare?’, che elenca i comportamenti da tenere in situazioni di pericolo, oltre ai numeri telefonici e i contatti utili a cui rivolgersi. “Per chi abita nelle vicinanze di fiumi, torrenti e rii, è chiesto di prestare attenzione nel caso in cui i corsi d’acqua dovessero oltrepassare gli argini e a rimanere reperibile”, chiede il sindaco, che promette aggiornamenti sui social e sui canali del Comune.

Disagi nel Modenese per caduta di massi e piene dei fiumi

Anche la provincia di Modena deve fare i conti con i disagi causati dalla pioggia caduta copiosamente nella giornata di oggi. A Serramazzoni, sull’Appennino modenese, si è resa necessaria la chiusura della via Giardini in località La Fontanina a causa della caduta in strada di alcuni massi. Via Giardini è poi stata riaperta in serata. Non si sono registrati feriti. Le piene dei fiumi hanno poi portato alla chiusura di alcuni ponti a scopo precauzionale. Quella del fiume Panaro ha portato allo stop alla circolazione sul ponte Navicello vecchio. Per lo stesso motivo chiusi i ponti Alto e dell’Uccellina sul fiume Secchia. In mattinata a Modena a fronte dell’innalzamento del torrente Tiepido era stata interrotta la circolazione in strada Curtatona. Allagamenti si sono registrati infine anche a Formigine.

Due frane a Brisighella, canale esonda a Riolo

Il centro di coordinamento soccorsi istituito in Prefettura a Ravenna a causa del persistere del maltempo, sta monitorando due frane entrambe sul territorio di Brisighella: una nella frazione di Fognano e l’altra lungo la Provinciale ‘Bicocca’, quest’ultima attualmente interrotta a causa di uno smottamento. Oltre alla rottura del Sillaro tra i Comuni di Imola (Bologna), Conselice e Massa Lombarda (Ravenna), la Prefettura ravennate è stata allertata anche per un allagamento a Riolo Terme da un canale di scolo che ha invaso alcuni box auto. Sotto osservazione pure il fiume Lamone nel punto di convergenza con il Marzeno nei pressi di Faenza.

Maltempo Bologna, Lepore: “situazione sotto controllo e in evoluzione”

Il sindaco di Bologna Matteo Lepore fa il punto della situazione sul maltempo. “La situazione è al momento sotto controllo, seppur in evoluzione. Sarà necessario nelle prossime ore vigilare con grande attenzione soprattutto lo stato dei fiumi e le condizioni meteo. Vari sono stati gli interventi negli altri comuni del Bolognese per mettere in sicurezza le abitazioni e le persone. Per quanto riguarda il Comune di Bologna, da subito abbiamo attivato il Centro operativo comunale, per monitorare gli sviluppi dell’emergenza sul territorio. Il livello dei fiumi Savena e Reno non desta al momento preoccupazioni e sono costantemente monitorati. Per quanto riguarda il Ravone invece si sono verificati problemi nel tratto di Via Saffi, angolo Via del Chiù, dove si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per far defluire il Ravone in quel tratto. Sul posto sono intervenute la nostra Protezione Civile, la Polizia Locale e l’assessore Borsari che ha sovrainteso gli interventi. Sono stati posizionati nel tratto più critico di Via Saffi dei sacchi per tutelare i portici e le attività commerciali più esposte“, spiega Lepore.

Nel Comune di Bologna l’unica strada chiusa è il tratto di Via Saffi da Via del Chiù al Viale, mentre la viabilità è stata ripristinata in zona San Ruffillo Savena, dove non si registrano al momento criticità particolari. La Protezione Civile regionale informa che le piogge dovrebbero persistere fino a domani in tarda mattinata, consigliamo pertanto a tutti i cittadini dell’area metropolitana di limitare in queste ore gli spostamenti a quelli strettamente necessari. In ogni caso, di fare riferimento alle indicazioni dei propri Sindaci e alle informazioni che verranno mano a mano diramate dagli organi ufficiali. Colgo l’occasione per ringraziare quanti sono impegnati in queste ore per garantire la sicurezza di tutti”, conclude il primo cittadino.

Maltempo: una trentina di interventi a Forlì-Cesena

A causa del maltempo delle ultime ore, in particolare per le forti piogge e il vento, sono stati una trentina gli interventi dei Vigili del Fuoco nella sola provincia di Forlì-Cesena. Le squadre sono intervenute in particolare per alberi e rami caduti che ostruivano la circolazione stradale, diverse frane nella zona di Dovadola e Modigliana, verifiche statiche di edifici ed allagamenti. Non si segnalano persone coinvolte.

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

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