Maltempo Piemonte, incrementi significativi dei livelli idrometrici, attesa per la piena del Po: il punto

Il meteo migliora sul Piemonte ma gli occhi sono puntati su fiumi e corsi d’acqua: gli ultimi aggiornamenti sulla situazione maltempo
MeteoWeb

Piogge torrenziali in Piemonte. Stando ad Arpa, nelle ultime 24 ore sono state registrate precipitazioni cumulate di circa 90-130mm sulle valli alpine dal Biellese al Cuneese, sul resto delle zone alpine e pedemontane valori compresi tra 30 e 50mm. La quota neve è salita fino a 2.500 metri. Al rifugio Gastaldi, a quota 2659 m slm, sono caduti oltre 100cm di neve fresca. Sul Colle Barant, in valle Pellice, in 24 ore sono stati misurati 201,2mm di pioggia e neve fusa, 172,6mm a Barge (Cuneo), 168,9mm a Praly (Torino). Nel corso della mattinata – informa la Regione – ci sono stati “incrementi significativi dei livelli idrometrici anche lungo le aste di Pellice e Varaita, con superamenti dei livelli di guardia a Luserna S. Giovanni (Torino) per il Pellice e a Rossana (Cuneo) per il Varaita. Anche il Ghiandone a Staffarda (Cuneo) si è mantenuto sopra il livello di attenzione ed attualmente in decrescita”. Il Po a Carignano è ancora in crescita e prossimo al colmo. Il livello del Tanaro, alla sezione di Alba è “stazionario ed in crescita nelle sezioni a valle, ma ben al di sotto del livello di guardia”.

Dal primo pomeriggio – spiega Arpa – “la circolazione depressionaria si sposterà gradualmente dalla Sicilia verso il Mar Egeo. Nel pomeriggio è atteso il transito del colmo di piena sull’asta del Po alla sezione di Carignano e in serata a Torino Murazzi con valori al di sopra del livello di guardia. La piena transiterà dalle sezioni a valle nella notte tra oggi e domani al di sotto della guardia. Il Tanaro a valle di Asti sarà in lieve incremento pur mantenendosi ben al di sotto del livello di guardia“.

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Piena del Po in Piemonte: previsto stanotte il colmo

La piena del Po sta transitando nel tratto piemontese occidentale del fiume con livelli di poco superiori alla soglia 2 (criticità moderata- colore arancione). I colmi di piena sono previsti nella notte di oggi, sempre con livelli di criticità moderata, agli idrometri di Carignano e Torino Murazzi. Lo rende noto AIPo (Agenzia Interregionale per il fiume Po). La piena in questo tratto del Po si manterrà su livelli di criticità moderata ancora per le prossime ore, dopo le quali si stima una graduale decrescita. Nel tratto piemontese a valle di Torino la piena si attesterà su livelli superiori alla soglia 1 (criticità ordinaria – colore giallo) per le prossime 24-36 ore. Nel restante tratto vallivo si osserveranno incrementi di livello nelle prossime 48 ore che, stanti le attuali previsioni, si attesteranno al di sotto delle soglie di riferimento (criticità assente – colore verde).

Continuiamo a mantenere alta l’attenzione e a monitorare le condizioni meteorologiche, in particolare il livello dei fiumi che attraversano il nostro territorio. I Murazzi restano chiusi, ed ho firmato un’ordinanza che vieta il passaggio nei tratti ciclopedonali in prossimità delle sponde di corsi d’acqua e fiumi. In serata, secondo le previsioni, è attesa una piena moderata del Po: alle cittadine e ai cittadini raccomandiamo la massima prudenza, specie nelle zone più vicine ai corsi d’acqua“. Lo scrive su Facebook il sindaco di Torino Stefano Lo Russo.

Il livello del fiume Po, a Villafranca Piemonte, si è stabilizzato ed è in lenta e graduale decrescita dopo aver raggiunto, nel primo pomeriggio i 4,56 metri sopra lo zero idrografico (un metro e mezzo oltre la soglia di guardia).

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Il Po ai Murazzi

Frane

Per quanto riguarda le frane, si segnalano numerosi fenomeni diffusi ma di piccola entità, che potranno verificarsi ancora oggi e domani nella zona meridionale del Piemonte. Segnalati disagi su alcune strade del Cuneese e del Torinese per la chiusura di diversi tratti, superabili con viabilità alternativa. Sono le 9 le strade provinciali di competenza della Città metropolitana di Torino con uno o più tratti chiusi per gli effetti del maltempo. Si trovano sulla Sp 49 a Ribordone, per caduta massi, la 243 a Vauda Canavese, per movimenti franosi, la 166 a San Secondo di Pinerolo dove è crollato un edificio diroccato, la 139 a Villafranca Piemonte, in conseguenza della chiusura della provinciale nel Cuneese, la 255 per la Val Clarea, in via precauzionale, eccetto mezzi soccorso, la 152 al guado Zucchea sul Pellice, la 149 a Pancalieri, per allagamento, la 50 a Ceresole reale, per neve, la 460 Ponte sull’Orco a Cuorgnè, per interventi sul cantiere della passerella pedonale in costruzione.

La strada provinciale 233 di Chiomonte, nel Torinese, al km 2+200, è stata chiusa per frana: un’ingente caduta massi ha invaso l’intera superficie stradale. La frazione Framat è raggiungibile da una strada secondaria comunale un po’ impervia ma percorribile. Lo riferisce la Città metropolitana di Torino. Inoltre, l’intero tratto della Sp dir 1 a Exilles è stato chiuso in via precauzionale con un’ordinanza sindacale che attiva la chiusura in caso di maltempo.

Numerose le segnalazioni per cadute piante, attraversamenti idraulici occlusi, buche e ammaloramenti della pavimentazione stradale che hanno impegnato i cantonieri delle direzioni Viabilità della Città metropolitana di Torino anche durante la notte.

Nel Cuneese, si contano diversi movimenti franosi soprattutto in bassa e media valle. A Sanfront ha ceduto il muro di contenimento di un’abitazione. L’intero cortile è scivolato a valle ostruendo la strada che porta a Balma Boves. A Bagnolo un muro di cinta, sotto la pressione della terra inzuppata dalla pioggia, è crollato investendo un container adibito a magazzino. Diversi i movimenti franosi anche a Gilba, nel Comune di Brossasco, in valle Varaita. Restano sette i tratti di provinciale chiusi al transito (Sp 47 a Isasca, Sp 285 a Pradeboni, Sp 243 a Morozzo, Sp 240 a Valmala, Sp 29 a Cardè, Sp 207 a Faule, Sp 259 a Roccavione). Inoltre sulla provinciale 422 a Macra è stato disposto un senso unico alternato regolato da impianto semaforico.

È stata riaperta al traffico, oggi pomeriggio, la strada statale 589 ‘dei laghi di Avigliana’, tra Staffarda e Crocera di Barge. Il tratto era stato chiuso dal pomeriggio ieri, in via precauzionale, per il superamento dei livelli di allerta del fiume Ghiandone, nei pressi della confluenza con il Po. In serata è prevista anche la riapertura della Sp29 Cardè-Villafranca Piemonte.

Frane e alberi finiti sulle strade nel Biellese. Da questa mattina operai al lavoro per sgomberare la strada provinciale che dalla Valle Cervo sale a Bielmonte nel Comune di Campiglia Cervo. Da segnalare una frana nei pressi del santuario di San Giovanni d’Andorno, in un’area già interessata da uno smottamento nel 2020. Sono stati giorni di lavoro per i Vigili del Fuoco e per le squadre Aib, queste ultime ancora oggi impegnate per togliere alberi caduti sulle strade in zona Oropa e Ailoche.

Frana nei pressi del Santuario di San Giovanni d'Andorno
Frana nei pressi del Santuario di San Giovanni d’Andorno

Sono stati aperti altri 7 centri operativi comunali in provincia di Torino. Il totale è quindi salito a 97.

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La frana a Sanfront
Piogge incessanti in Piemonte: il Po esonda a Cardé, nel Cuneese

Le previsioni meteo per le prossime ore

Il Presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione Civile Marco Gabusi, in costante contatto con la Sala operativa della Protezione Civile regionale, annunciano che in Piemonte sono diminuiti i territori in zona arancione. Il bollettino previsionale di Arpa Piemonte valido fino alle 13 di domani assegna ancora questa colorazione alla pianura cuneese, all’Alta Valsusa e alle valli Chisone, Pellice e Po per la possibilità di forti deflussi delle acque. Sono in giallo la pianura torinese, le valli Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, bassa Valsusa, Sangone, Varaita, Maira, Stura e Tanaro e le colline, ed è in verde il resto del Piemonte.

Le previsioni meteo elaborate da Arpa indicano che la circolazione depressionaria posizionata sulla Sicilia si sposta gradualmente verso est, determinando un’attenuazione dei fenomeni che hanno interessato il Piemonte: nel pomeriggio odierno sono attese ampie schiarite a partire da est e residui rovesci su zone montane e pedemontane alpine, a carattere sparso altrove. Domani la progressiva espansione dell’anticiclone atlantico sull’Europa centrale favorirà la risalita dei valori di pressione e un’attenuazione della nuvolosità, ma potrebbero verificarsi rovesci o temporali sparsi, più consistenti sul settore sudoccidentale al mattino, a causa di infiltrazioni di aria fresca in quota. Condizioni più stabili e soleggiate sono attese per martedì 23 maggio.

Il Po in piena a Moncalieri
Maltempo Piemonte, la piena del fiume Vermenagna a Vernante
Sale il livello del Po: le immagini da San Mauro Torinese. Video di Giorgio Fotia

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

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