Non si ferma la fase di maltempo prolungato che sta interessando l’Italia in questa bizzarra primavera. Le giornate iniziano con il bel tempo, ma nelle ore pomeridiane si scatenano violenti temporali provocati dalla termo convezione. Fenomeni molto violenti che poi, in base alle correnti al suolo, si spostano anche su coste e pianure. Ieri sera questi fenomeni hanno flagellato il Piemonte, tra le Regioni funestate dal maltempo di questo maggio di piogge record.
In poche ore sono caduti 70mm di pioggia a Robilante, 68mm al Lago di Candia Canavese, 44mm a Caluso, 43mm a Pamparato, 40mm a Villanova Solaro, 39mm a Saluzzo, 37mm a Torino, 33mm a Caselle Torinese, 29mm a Pinerolo. Tra tuoni, fulmini e nubifragi, anche moltissima grandine.
Oggi pomeriggio avremo ancora forti temporali su gran parte d’Italia, lungo l’arco alpino e sull’Appennino. Trentino Alto Adige, Piemonte, Umbria, Lazio, Abruzzo, Calabria e Sardegna le Regioni più colpite, come mostra la mappa specifica del modello Bolam (CNR-ISAC) in alto e di seguito.
Da questa mappa si evince chiaramente come non è solo l’Italia ad essere bersagliata dal maltempo: tutta l’area Mediterranea è interessata da questa pesante instabilità diurna, dal Portogallo alla Turchia, tramite il Maghreb, la Francia meridionale, l’Italia e i Balcani. Forti temporali anche in Egitto e in Medio Oriente, in tutta l’area dal clima mediterraneo appunto. Al contrario, sull’Europa centro/settentrionale il clima rimane secco e asciutto, come ormai da oltre un mese. E sarà così anche nei prossimi giorni.
Allerta Meteo, forti temporali pomeridiani anche nei prossimi giorni in una vera e propria escalation del maltempo
I forti temporali, infatti, proseguiranno anche domani, lunedì 29 maggio, sempre e solo nelle ore pomeridiane, su tutta l’area mediterranea e lungo l’Italia, stavolta in modo particolare al Nord/Ovest, nelle Regioni centrali tirreniche e al Sud (Calabria tra le Regioni più colpite):
Ancora più violenti saranno i fenomeni temporaleschi di dopodomani, martedì 30 maggio, in quella che sarà una vera e propria escalation del maltempo. Martedì, in particolare, i temporali più forti colpiranno nel pomeriggio la Slovenia, la Croazia e tutta l’Italia appenninica, con fenomeni violentissimi nel Lazio, in Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna:
Questa situazione così anomala, che si prolunga già da una settimana e proseguirà ancora a lungo ben oltre fine maggio, è dovuta al vuoto barico che sta interessando proprio il Mediterraneo su un’area vastissima mentre sul Nord Europa, tra le isole Britanniche e il mar Baltico, rimane una poderosa alta pressione con valori di oltre 1030hPa a garantire stabilità e clima asciutto.
Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto: