Il Brooklyn Bridge, il famoso ponte che collega Lower Manhattan e Brooklyn Heights, compie 140 anni che è stato progettato da John A. Roebling. La costruzione avvenne dal 1869 al 1883 e allora era il ponte sospeso più lungo del mondo. Ben 27 persone persero la vita durante la sua costruzione. Era lungo 486 metri e in origine era destinato al traffico di cavalli, carri e treni e ai pedoni. Attualmente è attraversato ogni giorno da circa 116.000 auto, 3.000 ciclisti e 30.000 pedoni.
Il 24 maggio 1883 il ponte di Brooklyn fu aperto al traffico. Oggi è un simbolo americano e un bellissimo punto di riferimento, ma all’epoca i newyorkesi dell’epoca erano un po’ più diffidenti. A quel tempo, era l’unico ponte che attraversava l’East River, collegando le città separate di Brooklyn e New York, e molti dubitavano che un ponte così grande potesse reggere.
Una settimana dopo l’apertura del ponte al traffico, si diffuse la voce che il ponte potesse crollare; ci fu panico e disordini non indifferente e purtroppo, dodici persone vennero schiacciate a morte. Per persuadere la popolazione sulla sicurezza del ponte, il direttore del circo e uomo d’affari P.T. Barnum guidò una parata di 21 elefanti, capeggiati dal suo più famoso, Jumbo, e anche 17 cammelli attraverso il ponte. Da allora è diventato un modello da seguire per altri costruttori di ponti.