Allerta Meteo, ancora maltempo e freddo anomalo in settimana: i dettagli

Allerta Meteo, domani sera forti temporali al Nord/Est poi brusco calo termico: sull'Italia sarà un'altra settimana di maltempo e freddo anomalo. Estate (gradevole) solo al Sud
MeteoWeb

E’ molto difficile percepire anomalie fredde in piena estate, così come accade quando abbiamo anomalie calde in pieno inverno: le temperature medie del periodo sono, rispetto alla percezione del corpo umano, già talmente tanto calde in estate e talmente tanto fredde d’inverno che anche un significativo scarto dalla norma in termini opposti rispetto alla stagione, rende comunque complesso il ragionamento almeno in termini linguistici. Può sembrare infatti paradossale parlare di “freddo” con +28°C a fine giugno, o di “caldo” con +18°C a gennaio. Eppure in termini meteorologici è proprio così: se sulle coste del Sud in piena estate le temperature massime non superano i +28°C, fa proprio freddo rispetto alla norma, così come accade nella stessa zona se abbiamo +18°C a gennaio.

Oggi è uno di quei giorni, anche se l’Italia è letteralmente divisa a metà. Siamo al 26 giugno, al Sud e lungo le coste del Centro/Nord il clima è molto gradevole, fresco, con temperature ben inferiori rispetto alle medie del periodo. Le massime giornaliere, infatti, si sono fermate a +29°C a Napoli, Catania, Messina, Reggio Calabria, Rimini e Oristano, +28°C a Genova, Salerno, Lecce, Avellino e Crotone, +27°C a Bari, Pescara, Ancona e Catanzaro, +26°C a Brindisi, +25°C a Campobasso e Vibo Valentia.

Al contrario, nelle zone interne del Centro/Nord e nel cagliaritano, nel Sud Sardegna, fa decisamente caldo con picchi di +35°C a Firenze, Cagliari, Mantova, Bolzano, Cremona, Pavia, Alessandria, Rovereto ed Empoli, +34°C a Milano, Torino, Bologna, Padova, Brescia, Trento, Monza, Ferrara, Vicenza, Reggio Emilia, Guidonia, Asti e Pordenone, +33°C a Roma, Verona, Viterbo e Tivoli. Questa situazione, però, non durerà per tutta la settimana. Anzi. Nei prossimi giorni assisteremo ad un vero e proprio ribaltamento di fronte, con freddo anomalo al Centro/Nord e un clima tipicamente estivo – ma sempre senza eccessi di caldo – al Sud.

Già domani, martedì 27 giugno, avremo forti temporali al Nord e in modo particolare al Nord/Est. L’area più colpita sarà quella dolomitica, tra Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia, dove in serata si formeranno dei veri e propri “mostri” temporaleschi che potranno degenerare in alluvioni lampo, con oltre 150mm di pioggia in pochissimo tempo e forti grandinate. Attenzione ai forti temporali che colpiranno anche l’alta Lombardia e il Piemonte, sempre in zone alpine, sulle montagne. Nel resto del Paese ampie schiarite, ma anche qualche pioggia nelle zone interne dell’Emilia e della Calabria, dove anche oggi abbiamo avuto fenomeni di instabilità pomeridiana dopo il forte maltempo di ieri.

Poi, dopo la sfuriata temporalesca di domani sera, proprio da Nord/Est inizierà un costante afflusso di aria fredda dall’Europa centrale e dai Balcani verso il nostro Paese. Le temperature, a partire da mercoledì 28 giugno, inizieranno a crollare su tutto l’Adriatico e in tutto il Centro/Nord, mentre rimarranno estive soltanto al Sud e in modo particolare in Sardegna, Sicilia e Calabria, comunque senza alcun eccesso di caldo. Sull’Italia, quindi, inizierà una fase fredda particolarmente prolungata, a cui seguirà il transito di una perturbazione nord Atlantica tra venerdì 30 giugno e sabato 1 luglio quando il Nord sarà flagellato da piogge torrenziali e forti temporali, con temperature tipicamente autunnali (in pianura Padana arriveremo a +15/+16°C). Dopo il caldo di queste ore, è alto il rischio di grandine grossa e furiose trombe d’aria: se succederà, siamo pronti a scommettere che ci sarà subito chi griderà allo scandalo per il cambiamento climatico, eppure questo tipo di sbalzi con questi fenomeni meteo estremi ci sono sempre stati e nella storia hanno provocato spesso e volentieri morte e distruzione proprio nel cuore della pianura Padana in modo particolare nei mesi estivi, quando il caldo alimenta i fenomeni più estremi a causa dell’alto livello di energia rilasciata nell’atmosfera dal calore. Speriamo non si ripetano scenari analoghi anche nei prossimi giorni, ma il rischio di eventi distruttivi è elevato. Di seguito forniamo i link per l’accesso diretto alle pagine con le previsioni meteo, particolarmente accurate nei dettagli, per le aree geografiche d’Italia (link sempre raggiungibili anche dal Menù in alto in tutte le pagine del sito):

Le previsioni Meteo Regione per Regione:

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

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