Calabria: il successo del lancio della sonda MoCRiS2 nella stratosfera e il suo recupero | FOTO

Dopo il progetto MoCRIS1, ieri è avvenuto con successo il lancio della sonda MoCRiS2 ad un'altezza di 33.000 metri, in cui i ragazzi della Liceo Scientifico Cariati hanno avuto il ruolo di protagonisti
  • pallone sonda MoCRIS2 lancio nella Stratosfera
  • pallone sonda MoCRIS2 - lancio nella stratosfera
  • Liceo Scientifico di Cariati
/
MeteoWeb

Ieri 14 giugno 2023 è avvenuto con successo il lancio della sonda del MoCRiS2. Gli studenti si sono impegnati con dedizione e passione in tutte le fasi dell’esperimento e sono stati raccolti dati durante il volo
condurre esperimenti nello spazio vicino. I dati raccolti durante il volo della sonda costituiscono una preziosa finestra sul mondo dell’astronomia e dell’atmosfera terrestre.

Dopo il grande successo di MoCRiS1, vincitore di premi prestigiosi a livello internazionale, le classi IVA e VA del Liceo Scientifico di Cariati hanno riproposto questa esperienza, guidate dal professore Domenico Liguori, e hanno raggiunto un traguardo eccezionale grazie al lancio di un pallone sonda ad un’altitudine di 33.000 metri effettuato mercoledì 14 giugno 2023, per il rivelamento e lo studio dei raggi cosmici nell’atmosfera del territorio calabrese. Il Professor Domenico Liguori ha definito l’impresa con queste parole: “Oltre la Terra per scrivere nuove pagine del nostro futuro“.

La preparazione al lancio nella stratosfera del pallone sonda MoCRIS2

Per la buona riuscita del progetto, è stata indispensabile la collaborazione dell’ABProject Space, azienda calabrese e leader italiana nella fornitura di materiale utile per i lanci di palloni sonda. Il fondatore dell’ABPoject Space, Ing. Antonino Brosio, ha messo a disposizione la sua esperienza per garantire un lancio sicuro ed efficace della sonda nella stratosfera, e il suo tempo per istruire gli studenti su aspetti teorici e pratici.

Il lancio, per motivi meteo ed aeronautici, è stato effettuato dallo stadio comunale di Paola. Il Liceo Scientifico di Cariati si è avvalsa della collaborazione dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN-Roma), che ha fornito fondamentali contributi tramite i professori
Valerio Bocci e Francesco Iacoangeli che, oltre a far parte dei fondatori del progetto MoCRiS, hanno prestato la loro collaborazione agli studenti e a tutte le parti coinvolte nell’implementazione delle unità ArduSiPM, dispositivi di fondamentale importanza per la rilevazione dei raggi cosmici.

Condividi