Canada: 6 milioni di ettari di foresta in fiamme da gennaio, a rischio la qualità dell’aria

In Canada, sei milioni di ettari di foresta sono bruciati da gennaio a questa parte, lo ha reso noto il governo che è in allerta per il peggioramento della qualità dell'aria nel Paese
MeteoWeb

In Canada, sono sei milioni gli ettari di foresta bruciati da gennaio. Stiamo parlando di un’area più grande della media degli ultimi dieci anni, secondo il governo che ha invitato alla cautela di fronte al peggioramento della qualità dell’aria in tutto il Paese. “I canadesi stanno affrontando ripercussioni senza precedenti a causa degli incendi boschivi e la cosa più preoccupante è che il picco della stagione probabilmente non sarà raggiunto ancora per diverse settimane“, ha dichiarato il ministro della Salute, Jean-Yves Duclos, in conferenza stampa. “Questo ha un impatto reale sulla nostra salute fisica e mentale“, ha aggiunto. Complessivamente sono 423 gli incendi attivi nel Paese, la metà dei quali fuori controllo, sia a est che a ovest. E quest’anno più di 100.000 persone sono state sfollate a causa di questi incendi boschivi.

Secondo il dipartimento di salute pubblica, le particelle sottili di inquinanti presenti nel fumo rappresentano la minaccia maggiore per la salute. Nelle aree più colpite, le autorità hanno aperto centri in cui l’aria viene filtrata e raccomandano alle persone di limitare le uscite e di indossare mascherine all’aperto.

La causa principale degli incendi in Canada

Una nuova ondata di calore interesserà parte del Canada orientale, in particolare il Quebec, a partire da oggi. Si prevedono temperature ben al di sopra della norma, soprattutto nelle aree in cui gli incendi boschivi sono particolarmente frequenti. A causa della sua posizione geografica, il Canada si sta riscaldando più velocemente rispetto al resto del pianeta e negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con eventi meteorologici estremi, la cui intensità e frequenza sono aumentate a causa dei cambiamenti climatici.

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