Canada ancora in fiamme: Montreal diventa la città più inquinata del mondo

Gli incendi in Canada stanno ancora creando una situazione senza precedenti, alla popolazione è raccomandato di indossare le mascherine e di non praticare sport all'aperto
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L’ondata di incendi che da settimane attanaglia il Canada non accenna a fermarsi. Attualmente Montreal è sotto una pesante coltre di fumo così spessa da averla trasformata nella città più inquinata del mondo secondo il rapporto di Iqair, una società svizzera specializzata nello studio degli inquinanti atmosferici. L’allarme smog emesso da Environment Canada è in vigore in diverse regioni del Quebec.

Domenica 25 Giugno pomeriggio, presso il Parc Jean-Drapeau erano previsti dei concerti di musica elettronica, ma le autorità sono state costrutte ad annullati. Per lo stesso motivo sono state rinviate diverse attività, tra cui l’Ironman a Mont-Tremblant, un centinaio di chilometri a nord di Montreal, e la staffetta mista del World Triathlon Championship Series nel Porto Vecchio di Montreal.

Le misure di emergenza per gli incendi in Canada

E’ stato raccomandato alla popolazione di indossare una mascherina e di non praticare attività all’aperto fino a lunedì sera. “Il Comitato di coordinamento delle misure di emergenza ci chiede di chiudere le piscine, le vasche per bambini e le aree sportive all’aperto almeno fino a mezzogiorno di lunedì“, ha scritto su Twitter Luc Rabouin, sindaco del distretto di Plateau-Mont-Royal a Montreal.

Al momento, in Quebec ci sono 81 incendi forestali attivi, 27 dei quali sono considerati fuori controllo. Durante il fine settimana, lo stato di alcuni incendi si è aggravato, a causa del tempo secco e delle alte temperature. Secondo quanto ha reso noto la Société de protection des forêts contre le feu du Québec (Sopfeu), “la quantità di fumo sta rendendo particolarmente difficile l’intervento di autobotti ed elicotteri” ma, si prevedono, come ci si augura, “quantità significative” di pioggia nel nord-ovest della provincia per oggi 26 Giugno o martedì 27 giugno.

Il supporto dei vigili del fuoco francesi

Mercoledì 28 giugno, 119 vigili del fuoco francesi arriveranno in Quebec per sostituire i colleghi che sono sul posto dall’inizio di giugno. “La missione del primo contingente di vigili del fuoco francesi sta per terminare“, ha commentato Stéphane Caron, coordinatore della prevenzione e della comunicazione del Sopfeu. “Partiranno per la Francia il 28 giugno e un secondo contingente subentrerà lo stesso giorno“, aggiunge.

Come per il primo contingente francese inviato in Québec, la loro missione durerà 21 giorni. “Saranno inviati anche a Roberval“, 250 chilometri a nord di Quebec City, secondo Caron. In tutto il Paese, il Canadian Interagency Forest Fire Centre ha contato 470 incendi attivi, 244 dei quali fuori controllo. Il Canada sta vivendo un anno senza precedenti, con oltre 7,4 milioni di ettari bruciati dall’inizio di gennaio.

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