Una CIR ha colpito la Terra: “crepa” nel campo magnetico scatena tempesta geomagnetica classe G2

Una nube di plasma solare ha raggiunto la Terra innescando una tempesta geomagnetica
MeteoWeb

Come previsto, una regione di interazione co-rotante (CIR) ha colpito la Terra ieri, 15 giugno, aprendo una “crepa” nel campo magnetico del nostro pianeta e scatenando una tempesta geomagnetica classe G2. Le CIR sono zone di transizione tra flussi di vento solare lenti e veloci. Il plasma del vento solare si accumula in queste regioni, producendo strutture simili alle espulsioni di massa coronale (CME).

TEMPESTA GEOMAGNETICA G2
Credit SWPC NOAA

Cos’è la regione di interazione co-rotante (CIR)

Le CIR sono zone di transizione tra flussi veloci e lenti di vento solare: contengono onde d’urto e campi magnetici che spesso scatenano aurore. Le CIR sono come espulsioni di massa coronale (CME) in miniatura.

Cos’è il vento solare

I venti solari sono flussi di particelle cariche che fuoriescono dal Sole, dirigendosi nello Spazio. La NASA stima che questi eventi, in media, possono raggiungere velocità di circa 1,6 milioni di km/h. Provenendo dalla corona del Sole, l’atmosfera interna, i venti possono mescolarsi con il campo magnetico della Terra e innescare una serie di fenomeni, tra cui tempeste geomagnetiche, cioè disturbi della magnetosfera terrestre.

Cos’è una tempesta geomagnetica

Quando sul Sole si verificano fenomeni di attività improvvisa e violenta, come i brillamenti, vengono emesse grandi quantità di particelle ad alta energia che viaggiano velocemente nello Spazio, a volte scagliate in direzione della Terra: questa corrente di particelle viene frenata e deviata dal campo magnetico terrestre, che a sua volta ne viene disturbato e distorto.
Quando avviene questo “impatto” la magnetosfera terrestre (la regione attorno alla Terra pervasa dall’azione del suo campo magnetico) subisce un forte contraccolpo che può causare blackout temporanei nelle reti elettriche o nei sistemi satellitari di comunicazioni. Alle tempeste geomagnetiche è anche associato il ben noto fenomeno delle aurore polari.

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