Clima, Maggio è stato freddo e ultra piovoso in tutto il Mediterraneo: i dati Copernicus smentiscono i catastrofisti

Clima, Copernicus ha fornito i dati climatologici di maggio e della primavera 2023: emergono particolari molto interessanti, soprattutto sulla realtà entità del riscaldamento globale in atto
MeteoWeb

Il mese di Maggio si è concluso con straordinarie anomalie pluviometriche positive nell’Europa meridionale, e in modo particolare in Italia e in tutta l’area Mediterranea. Inoltre è stato un mese freddo non solo in tutto il Mediterraneo, ma anche su gran parte d’Europa, in modo particolare tra Italia, Balcani, Turchia e Mar Nero. L’anomalia termica negativa è stata vastissima, coinvolgendo anche l’Egitto, il Medio Oriente e l’enorme penisola arabica. Molto freddo anche in India e Mongolia, oltre che in Australia. Ha fatto decisamente caldo, invece, in Russia e soprattutto in Canada.

A svelare i dettagli sul clima del mese, e del trimestre appena conclusi, è il Il Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (Copernicus Climate Change Service – C3S) implementato dal centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della Commissione europea con il finanziamento dell’UE, che pubblica regolarmente bollettini climatici mensili che riportano i cambiamenti registrati globalmente nella temperatura superficiale dell’aria, nella copertura del ghiaccio marino e nelle variabili idrologiche (cioè le precipitazioni). Tutti i risultati riportati si basano su analisi generate al computer utilizzando miliardi di misurazioni provenienti da satelliti, navi, aerei e stazioni meteorologiche di tutto il mondo.

Le temperature di Maggio 2023

  • Il mese è stato il secondo maggio più caldo a livello globale, con una temperatura inferiore di 0,1°C rispetto al maggio più caldo mai registrato.
  • La temperatura della superficie del mare e la temperatura dell’aria marina, calcolate in media su tutti i mari liberi dai ghiacci, sono state le più alte mai registrate nel mese di maggio.
  • Le temperature medie si sono avvicinate alla media nella maggior parte dell’Europa.
  • Alcune aree del Canada, dell’Africa e del Sud-Est asiatico sono state significativamente più calde del normale.
  • Nelle zone che vanno dall’India nord-occidentale alla Siberia meridionale e in Australia, la temperatura è stata notevolmente più bassa del normale.
  • Le condizioni di El Niño si sono manifestate nel Pacifico tropicale orientale.

Samantha Burgess, Vicedirettore del Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (Copernicus Climate Change Service – C3S), ha affermato, “Il mese di maggio 2023 è stato il secondo più caldo a livello globale, dal momento che le condizioni di El Niño continuano a manifestarsi nel Pacifico equatoriale. Le temperature oceaniche stanno già raggiungendo livelli record e i nostri dati indicano che la temperatura media di tutti i mari privi di ghiacci nel maggio 2023 è stata più alta di qualsiasi altro maggio.”

anomalie temperature maggio 2023 globo ed europa

Il grafico di seguito mostra l’andamento delle temperature (°C) medie su mari privi di ghiaccio per il mese di maggio per il periodo compreso tra il 1979 e il 2023. Le barre blu chiaro indicano la temperatura della superficie del mare e le barre blu scuro indicano la temperatura dell’aria marina variata di 1°C. Fonte dei dati: ERA5. Credit: Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (Copernicus Climate Change Service/ECMWF). E’ vero che questo Maggio è stato il più caldo per questo particolare parametro, ma è anche vero che parliamo in valori assoluti di una media di +19,7°C per quanto riguarda la temperatura marina priva di ghiaccio, a fronte di un valore che tra 1979 e 1983 cioè nei primi cinque anni di rilevamenti, risalenti a 45 anni fa, era di +19,3°C. L’aumento della temperatura, quindi, è stato molto modesto: parliamo di +0,4°C in oltre 40 anni, quindi meno di +0,1°C ogni decennio. E tutto questo, considerando il maggio 2023 che è un picco al rialzo ben evidente nel grafico: lo scorso anno era stata di +19,5°C, quasi identica a quella di 45 anni fa, ed è logico immaginare che anche il prossimo anno tornerà sotto gli attuali +19,7°C. Un dato, quindi, molto lontano dalle profezie di sventura dei soliti catastrofisti del cambiamento climatico.

temperature mari

Le condizioni idrologiche (precipitazioni) di Maggio 2023

  • Condizioni più umide della media sono state registrate negli Stati Uniti sud-orientali, nelle regioni dell’Asia orientale, nell’Australia nord-occidentale e in Tanzania. Nel maggio 2023 sono state registrate condizioni più umide della media nella maggior parte dell’Europa meridionale e nella parte occidentale dell’Islanda; forti precipitazioni hanno provocato inondazioni in Italia e nei Balcani occidentali.
  • Condizioni più secche della media sono state registrate su gran parte della Penisola Iberica, sulla Danimarca, sui Paesi Baltici, sulla Scandinavia meridionale e su gran parte della Russia occidentale.
  • Oltre all’Europa, il maggio 2023 è stato più secco della media in vaste regioni del Nord America, nella Russia centrale, nell’Asia orientale e sudorientale, nel Corno d’Africa, nella maggior parte dell’Africa meridionale, in Australia e in Sud America.
  • Le regioni più umide della media comprendono il Nord America sud-orientale e sud-occidentale, l’Africa sud-orientale, il Brasile meridionale, il Pakistan e la Nuova Zelanda.

Le mappe mostrano le eccezionali precipitazioni in tutta l’area Mediterranea e in modo particolare in Italia, dov’è completamente finita l’emergenza siccità dei mesi precedenti:

anomalie precipitazioni europa maggio 2023

Il riepilogo climatico della Primavera Boreale 2023

  • La primavera boreale del 2023 è stata più secca della media nella penisola iberica e nella maggior parte dell’Europa orientale. Le condizioni sono state più umide della media in Islanda, Irlanda, gran parte del Regno Unito, Italia e gran parte dell’Europa centrale e sudorientale. Già ad Aprile, infatti, in Italia aveva piovuto più della norma e questo elemento ha contribuito ad archiviare definitivamente il problema della siccità.
  • Al di là dell’Europa, la primavera boreale è stata più umida della media negli Stati Uniti occidentali e sudorientali, in alcune parti del Corno d’Africa, nella penisola arabica e nelle regioni dell’Asia centrale, nell’Australia settentrionale e nell’Africa meridionale occidentale. Il resto del Nord America, la maggior parte del Sud America e gran parte dell’Africa meridionale hanno registrato condizioni più secche della media.
  • Dal punto di vista delle temperature, in Europa è stata una primavera fredda nella Penisola Scandinava e nei Paesi centro/orientali, tra Germania, Balcani, Sud Italia e Turchia. A livello mondiale, importanti anomalie fredde in Australia, India e USA orientali, caldo invece in Canada e nell’area del Mar Caspio.

anomalie temperature primavera 2023

anomalie precipitazioni europa primavera 2023

Le anomalie mensili e stagionali delle temperature nel mondo e in Europa

I grafici aggiornati con le temperature mensili globali e mensili e stagionali europee degli ultimi 43 anni evidenziano la reale entità del riscaldamento globale in atto. Come si può notare dal primo grafico, negli ultimi 43 anni oggi ci troviamo a circa +0,3/+0,4°C rispetto alla media storica del periodo, mentre negli anni ’80 eravamo a circa -0,2/-0,3°C rispetto a questa stessa media. Complessivamente, quindi, l’entità del riscaldamento globale è di circa +0,7°C negli ultimi 43 anni.

anomalie mensili temperature globali

anomalie stagionali temperature europee

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