Dopo gli Stati Uniti e il Nord Europa, la nube di fumo degli incendi che stanno colpendo il Canada ha raggiunto anche l’Europa meridionale, in particolare la Spagna occidentale e il Nord Italia. Come si vede chiaramente dalle immagini satellitari contenute nella gallery scorrevole in alto, il fumo ha raggiunto i cieli della Galizia, in Spagna, e anche quelli del Nord-Ovest italiano, come in Piemonte.
Incendi molti intensi, come quelli che hanno colpito il Canada, sono capaci di “portare il fumo fino ai livelli alti dell’atmosfera“, ha spiegato il meteorologo di MeteoGalicia, Carlos Oitero. E da qui, le correnti di aria note come “jet stream” possono “trasferire” questa nube a migliaia di chilometri. Proprio perché presente ad alti livelli nell’atmosfera, “a livello superficiale non si riscontrano cambi nella qualità dell’aria” a causa del fumo, ha aggiunto Oitero.
Prima di essere avvistata in Spagna, la nube di fumo era già stata segnalata dal Met Office, l’Ufficio Meteorologico del Regno Unito, sempre nelle parti alte dell’atmosfera. Nelle settimane scorse, il fumo degli incendi in Canada era stato segnalato anche in Danimarca, anche qui senza un impatto significativo sulla qualità dell’aria in superficie. Tra i possibili effetti di questa nube di fumo, ci potrebbero essere un cielo più opaco, un soleggiamento pallido e giallastro, tramonti particolarmente rossi.
Modelli di previsione citati dalla CNN indicano che il fumo permarrà sugli strati superiori dell’atmosfera sull’Europa per gran parte della settimana.