Il Presidente degli USA Biden ha accolto in questi giorni alla Casa Bianca il primo ministro indiano Narendra Modi. Questa sua visita rientra nei diplomatici del presidente americano che mira a rafforzare le alleanze contro la Cina, diventata il nemico numero uno dell’India, e la Russia, da cui il governo indiano dipende per l’importazione di energia a basso costo e le forniture di armi. Si consideri che l’India non ha mai condannato l’invasione di Mosca in Ucraina e non aver applicato le sanzioni.
Sul fronte spaziale, l’India ha firmato gli Accordi di Artemis, un progetto per la cooperazione di esplorazione spaziale tra le nazioni che partecipano ai piani di esplorazione lunare della NASA. All’inizio di quest’anno, il governo statunitense e quello indiano hanno lanciato l’Iniziativa sulle tecnologie critiche ed emergenti che stabilisce il percorso per la collaborazione sulla produzione di semiconduttori, lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e un allentamento delle regole di controllo delle esportazioni. L’iniziativa è stata fondamentale per sigillare un accordo, annunciato giovedì 22 giugno che permetterà la partnership tra General Electric (USA) e l’India Hindustan Aeronautics per la produzione di motori a reazione in India.