Sale ancora il bilancio di vittime delle inondazioni che da settimane stanno colpendo il nord dell’Algeria: due bambini hanno perso la vita la notte scorsa nella provincia nordorientale di Mila. Si tratta di due fratelli, uno di due anni e l’altro di 10 mesi, morti ieri sera nella regione di Tadjenanet dopo che il pian terremo della loro casa è stato sommerso da “due metri d’acqua”, riferisce la Protezione civile della provincia in un comunicato.
Altre dieci persone sono state tratte in salvo in una valle, oltre a cinque migranti africani, tutti intrappolati dall’acqua nella regione di Oued Saggane, informa ancora la nota pubblicata su Facebook. Nelle ultime settimane le alluvioni hanno causato la morte di nove persone in diverse province del nord dell’Algeria. Dopo due mesi di siccità senza precedenti (marzo e aprile), che ha influito sulla resa delle colture agricole, in particolare dei cereali, molte province settentrionali per paese nordafricano stanno registrando forti piogge, insolite per questo periodo dell’anno (maggio e giugno), che peraltro hanno contribuito ad aumentare le scorte in diverse dighe.