L’aeroporto di Linate è stato premiato come miglior aeroporto d’Europa grazie alle tecnologie avanzate e al suo impegno a favore della sostenibilità ambientale. Il premio è stato conferito dall’Airport Council International (Aci), l’associazione che rappresenta 500 aeroporti di 55 paesi europei. Si tratta del premio Europe Best Airport Award 2023, nella categoria degli aeroporti tra i 5 e i 10 milioni di passeggeri, per il lavoro svolto negli ultimi anni sul fronte della sostenibilità e della decarbonizzazione del settore aeroportuale.
Lo scalo milanese ha l’obiettivo di diventare green “green“. La scelta carburanti alternativi (Saf e idrogeno) e Urban air mobility sono infatti tra le principali sfide, sulle quali l’aeroporto di Linate sta investendo per proseguire nel suo percorso di decarbonizzazione. Milano Linate ha conseguito infatti il livello 4+ dell’Airport Carbon Accreditation e si è impegnato al conseguimento del “Net zero emission” nel 2030, con venti anni di anticipo rispetto a quanto prefissato dal settore aeroportuale europeo.
L’innovazione nell’Aeroporto di Linate
La valutazione dei giudici di Aci è stata pienamente positiva anche per i progetti innovativi e tecnologici utilizzati per rendere l’esperienza del passeggero sempre più dinamica, veloce e sicura, come per i controlli di sicurezza che dispongono delle nuove macchine Eds-Cb e il FaceBoarding per il miglioramento della qualità del servizio al cliente.
Inoltre è stata integrata l’area security con tecnologie di ultima generazione per la semplificazione e la velocità delle attività di controllo. Sono state infatti installate delle nuove macchine Eds-Cb (Explosives detection systems for cabin baggage) che impiegano una tecnologia Tac che perfeziona i controlli di sicurezza grazie al riconoscimento automatico degli esplosivi e consente di tenere liquidi e dispositivi elettronici nei bagagli.
Nell’aeroporto di Linate l’innovazione dei sistemi di controllo parte dal check-in, dove con il sistema “face boarding” il passeggero può associare all’impronta biometrica del proprio volto il suo documento e la sua carta di imbarco e finisce quando il passeggero sale a bordo e non dovrà più mostrare alcun documento, accelerando così il transito nei diversi punti di verifica.