Ecco il luogo meno terrestre del nostro pianeta, visto dallo Spazio

E' considerato il luogo meno terrestre della Terra: stretto tra alcune delle montagne più alte del mondo, può accadere che non piova per anni
MeteoWeb

Per celebrare la Giornata Mondiale dell’Ambiente, e-Geos – società che fornisce servizi per l’Osservazione della Terra e costituita da Telespazio (80%) e dall’Agenzia Spaziale Italiana (20%) – ha voluto selezionare una spettacolare immagine satellitare, portandoci nel luogo meno terrestre della Terra: il Deserto di Atacama.

È probabilmente il deserto più antico del nostro pianeta, risalente a circa 10 milioni di anni fa, al Miocene medio, quando apparvero i primi progenitori dell’uomo. Si tratta di un lungo altopiano inserito tra due alte creste montuose, e ciò impedisce all’acqua di raggiungerlo. Non è solo un modo di dire: in media si registrano 15 mm di precipitazioni l’anno, ma in alcuni punti si arriva a 1 mm l’anno. Può succedere che non piova una sola goccia d’acqua per 4 anni. L’ambiente è così arido che su molte cime della regione, che superano anche i 6mila metri, come Ojos del Salado (il vulcano più alto del mondo), non c’è traccia di neve. Nella spettacolare immagine in alto, realizzata da un satellite Landsat, possiamo apprezzare l’incredibile complessità di questo ricco territorio fatto di profonde vallate e creste, distese di sabbia, lagune salate, geyser e vulcani. A causa delle sue caratteristiche, alcune regioni del deserto di Atacama sono i luoghi preferiti per testare le missioni spaziali. Nel 2003 i ricercatori hanno voluto replicare nell’area alcuni dei test effettuati dai lander Viking 1 e Viking 2 su Marte negli anni ’70 per trovare possibili tracce di vita: effettuati ad Atacama non furono in grado di identificare alcuna forma di vita.

Anche se Atacama è considerato il luogo più arido del pianeta, possono verificarsi anche piogge violente, come nel 2015, quando le precipitazioni hanno causato grandi colate di fango e la morte di più di 100 persone. Anche nelle parti più aride esistono piccole oasi che ospitano la vita, ecosistemi molto particolari che si sviluppano in parti precise del territorio e sfruttano la poca umidità trasportata nell’aria. Ciclicamente, anche ad anni di distanza, si può così assistere a spettacolari fioriture del deserto. La regione possiede anche grandi giacimenti di rame e salnitro, tanto che queste preziose risorse sono state causa di conflitti armati. Ultimo ma non meno importante, il Deserto di Atacama ospita molti dei telescopi più importanti del pianeta, come l’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array composto da 66 radiotelescopi e il Very Large Telescope, mentre il gigantesco Extremely Large Telescope (Elt ) con uno specchio principale di 39 metri di diametro è in costruzione.

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