Il settore apistico è nuovamente in difficoltà nei territori colpiti dal maltempo di maggio e si segnalano già i primi ingenti cali di produzione, dovuti alla mancanza delle condizioni meteo favorevoli che permettono alle api di posarsi sulle fioriture principali in corso in questo periodo. A lanciare l’allarme è Coldiretti Bologna, che ha registrato danni diretti alle produzioni apistiche negli apiari colpiti o indeboliti dal maltempo ma anche danni indiretti dovuti alla mancanza di insetti impollinatori sulle colture. Ancora difficile la stima delle perdite effettive, che per Coldiretti Bologna sono state cospicue soprattutto nella zona collinare ravennate e del bolognese, in parte ancora non raggiungibili.
Già nel 2022, si era registrato un calo delle produzioni di miele, che ha lasciato spazio alle importazioni dall’estero, provenienti anche da Paesi che non sempre brillano per trasparenza e sicurezza alimentare. Uno scenario preoccupante nei confronti dei quale è possibile difendersi solo con l’acquisto di miele italiano, riconoscibile dalle indicazioni in etichetta, fortemente voluta dalla Coldiretti.